Hamilton sbaglia e trionfa in una gara con pioggia finale!

Sembrava la volta buona per poter veder trionfare una “Non-Mercedes”, mala superiorità delle frecce d’argento è stata palese anche oggi

La griglia risulta “mutilata” con Nasr che non è potuto scendere in pista a causadi un guasto al suo cambio.
La partenza è stata chiaramente in chiave Williams, con i due piloti della scueria di Groove che sono partiti come due missili, portandosi in prima e seconda posizione. A girare per primo alla prima curva è stato Massa, seguito dal compagno di squadra Valtteri Bottas.
Il momento di gloria di Bottas, però, è durato appena due curve. Hamilton, infatti, ha subito ripreso il finlandese, portandosi in seconda posizione.
La battaglia tra Williams e Mercedes è stata interrotta praticamente subito, grazie ad una partenza di quelle “vecchio stile” che hanno causato l’uscita di scena di ben tre vetture, con le due Lotus e le due McLaren che si sono toccate: l’unico superstite è stato Fernando Alonso, che si è ritrovato senza ala anteriore.

Subito Safety Car in pista, che ha posto in regime di neutralizzazione la gara. La permanenza della Safety Car in pista è durata solo 3 giri.

Al rientro della Safety Car, prima del passaggio sulla linea del traguardo, Hamilton ha subito provato ad attaccare Massa, ma ha sbagliato ed ha perso la seconda posizione a vantaggio di Bottas. La direzione di gara ha deciso di non prendere nessun provvedimento. E proprio alla ripartenza, ci sono stati diversi colpi di scena, con Perez che ha sopravanzato Vettel e Raikkonen che ha attaccato Kvyat.

La gara rimane piatta fino al ventunesimo giro, quando Massa e Rosberg sono rientrati contemporaneamente in pit lane e sono usciti praticamente appaiati, battagliando, di fatto, anche in pit lane con limitatore di velocittà attivato. I due hanno battagliato anche al rientro in pista, facendo a sportellate per quasi un giro.

Al termine del giro 32, Sainz rimane fermo all’uscita dell’ultima curva, causando l’attivazione della Virtual Safety Car, durata appena due giri. Ma finita la Virtual Safety Car, è arrivata la pioggia a vivacizzare la gara, ed i primi a fermarsi sono stati Raikkonen, Alonso, Ericsson e Mehri.

Al giro 39, Rosberg supera Bottas e successivamente supera anche Massa, portandosi in seconda posizione.

Al quarantaquattresimo giro si fermano Hamilton e Vettel per montare le gomme intermedie e al giro successivo si fermano anche le due Williams. E proprio qui si è visto il “vantaggio” di stare dietro, con Vettel che, avendo montato gli pneumatici da bagnato leggero il giro precedente, è riuscito a scavalcare le due Williams e portarsi in terza posizione, riportando la Ferrari sul podio dopo due gare.

Hamilton ha tagliato il traguardo in prima posizione, vincendo per la terza volta in GP di Silverstone, seguito da Rosberg e Vettel.

Ai piedi del podio troviamo Massa, seguito da Bottas, Kvyat,Hulkenberg,un sacrificato Raikkonen, Perez e Fernando Alonso, che conquista il suo primo punto nella classifica di questo mondiale ed il primo della McLaren-Honda.

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