Vettel vince e si prende il quarto titolo consecutivo

Vettel ha vinto il quarto titolo mondiale consecutivo

Un GP che inizia bene per Vettel, che riesce a conservare la prima posizione in partenza, e male per Alonso. Il ferrarista, infatti, alla prima curva si tocca con Webber e danneggia l’ala anteriore. Massa parte bene, recuperando ben due posizioni nelle prime due curve. Al terzo giro, la leadership della gara è nelle mani di Massa, mentre Vettel e Alonso si fermano per i pit stop. Al rientro in pista, Vettel è sedicesimo, Alonso è ventesimo. Al quinto giro, arriva il pit stop di Hulkenberg. Alonso via radio si lamenta che i problemi sulla Ferrari ci sono ancora. Dopo il contatto con Webber, lo sterzo è diventato durissimo girando a destra. Stella gli risponde che sembra dalla telemetria risulta tutto ok. Le gomme soft iniziano a dare problemi e i piloti danno inizio al valzer dei pit stop. Si fermano anche Rosberg, Raikkonen, Hamilton e Massa. all’ottavo giro, la leadership è di Webber e Vettel è risalito fino all’ottava posizione. Al decimo giro, possiamo già dire che i piloti che hanno deciso di partire su gomme medie hanno fatto la scelta giusta. A parte Vettel, che sta risalendo la classifica velocemente, gli altri sono dietro e probabilmente non riusciranno a classificarsi in buone posizioni. Al giro 12, Vettel è il più veloce in pista e supera anche Ricciardo per prendersi la terza posizione. Ora il distacco da Webber è di 13 secondi. Grosjean, che partiva dalla diciassettesima piazza, si ferma per montare gomme medie e cercare di arrivare fino in fondo. Al giro 14, Vettel è a 10 secondi da Webber. Vettel è secondo! Al giro 21, supera magistralmente Perez e mette nel mirino il compagno di squadra Mark Webber. Alonso è in forte difficolotà. E’ in quattordicesima posizione imbottigliato nel traffico. A questo punto, per lui, una rimonta in stile Vettel sembra davvero impossibile. Al ventiduesimo giro, Raikkonen sembra una furia anche se, dal muretto gli dicono di rallentare per problemi di surriscaldamento. Al giro 23 si accende una bellissima battaglia tra Massa e Rosberg. I due battagliano per un sesto posto che, però, è un podio virtuale, dal momento che i tre piloti davanti a loro dovranno fermarsi. Al giro 27, però, Rosberg entra ai box, cercando di superare Massa con la tattica. Al giro 28, si fermano anche Webber e Perez, che montano gomme soft. Il giro seguente, anche Massa, Hamilton, Alonso e Vettel rientrano ai box. Alonso monta pneumatici soft per tentare di recuperare qualcosa. Webber, confermando la bassissima resa delle gomme soft, rientra dopo appena quattro giri, seguito da Perez. I due montano di nuovo pneumatici medium. Anche Ricciardo si ferma. Per lui è il primo pit stop di una strategia che lo aveva portato fino alla seconda posizione. L’unico a non essersi ancora fermato è Sutil. Al giro 37, Alonso si ferma ai box nuovamente. Ora lo spagnolo monta gomme medium e andrà fino in fondo. Al giro 39, uno sfortunato Mark Webber è costretto all’ennesimo ritiro di quest’anno. Il cambio va KO e ora la tensione nel box Red Bull è palpabile. Al giro 41, Sutil fa il suo primo pit stop della gara. Anche senza Webber, però, la Red Bull potrebbe vincere oggi stesso il Titolo costruttori. Al giro 43, Vettel è salito di nuovo in cattedra: il tedesco adesso ha 25″ di vantaggio su Raikkonen e alza il ritmo per eveitare inutili rischi. Adesso Kimi inizia a cullare il sogno di una gara senza fare un altro pit stop, anche se Rosberg sta recuperando intorno a 4 decimi a giro. Nonostante la gara leggermente “anonima”, Alonso sta girando sullo stesso passo gara di Raikkonen e Rosberg. Al giro 47, arriva un team radio a Raikkonen che sembra simpatico ma non lo è per niente “Cerca di risparmiare carburante ma non perdere prestazione”. Facile a dirsi! Al giro 50, Alonso e Ricciardo raggiungono Sutil. Rosberg supera Raikkonen ed è secondo! Dal muretto dicono a Vettel di non utilizzare più il sistema per bere. Giro 55 Hulkneberg si ritira. Al giro 56, Raikkonen, Grosjean e Massa si stanno giocando il terzo gradino del podio con una battaglia bellissima! Le due Lotus si sorpassano e si controsorpassano, Massa si avvicina. Adesso il francese e il brasiliano fanno fuori Raikkonen e duellano per la medaglia di bronzo. Ora Raikkonen è stato raggiunto anche da Hamilton e Perez. Ma il finlandese tiene duro, dimostrando ancora una volta il suo talento cristallino ma è definitivamente senza gomme. Infatti, Hamilton e Perez passano. Massa, intanto, cerca di prendere Grosjean, che è stato autore di una gara meravigliosa. E ora Raikkonen si ferma! Gomme soft per fare l’ultimo giro e si riparte. Ultimo giro. E’ giro in cui Vettel può mentalmente ripercorrere tutto il mondiale, assaporare la vittoria, capire che è nella storia e che è tra i grandi. E’ lui il primo a tagliare il traguardo, seguito da Rosberg, Grosjean, Massa, Perez, Hamilton, di Resta e Sutil. Senza dubbio, la migliore gara di giornata è quella di Grosjean, partito diciassettesimo e salito sul podio.

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