Alcol alla guida, restrizioni ancora più dure: meglio abbassare il gomito per sempre o ti ritirano la patente
La riforma del Codice della Strada prevede restrizioni durissime, per chi viene sorpreso alla guida di un veicolo sotto l’effetto di alcol.
Con l’introduzione imminente di un nuovo sistema di regole-sanzioni molto più duro e severo, previsto dal nuovo Codice della Strada, sarà meglio evitare una ricorrente cattiva abitudine, quella di bere anche solo un unico bicchiere e di mettersi subito dopo alla guida di un veicolo, un gesto che ha in sé una grande pericolosità.
La raccomandazione è davvero chiara e senza ombre di dubbio: sarà meglio mettersi in riga, abbassare il gomito una volta per sempre per non rischiare non solo una semplice multa, ma molto di più, anche al primo controllo, ne va di mezzo la stessa patente di guida e anche la vita.
Infatti il nuovo Codice della Strada, in attesa naturalmente della sua entrata in vigore ufficiale, che dovrebbe avvenire di qui a poco tempo, prevederà, come promesso, drastici limiti di tasso alcolemico alla guida. A partire da quelli dei neopatentati, con meno esperienza e più possibilità di rischio.
Essi dovranno completamente astenersi dal toccare anche solo un goccio di alcol se vogliono mettersi alla guida di un veicolo. Per tutti gli altri, il tasso alcolemico massimo consentito per potersi poi permettere di guidare dovrebbe essere di 0,5 grammi/litro e 0,25 milligrammi/litro di aria respirata.
Alcol e guida: abbassa il gomito prima che sia troppo tardi
Si capisce bene che, anche pochissimo alcol prima di mettersi al volante può essere un problema e può essere rilevato. Sarà veramente difficile misurare realisticamente il limite. Dunque la linea è quella della tolleranza zero per chi si rende responsabile di un comportamento del genere e mette in pericolo la propria incolumità e anche quella degli altri utenti della strada.
A irrigidirsi sono poi come abbiamo anticipato, non solo le regole, ma soprattutto le sanzioni per chi viene sorpreso ebbro alla guida. E sono davvero salate le multe cui si può andare incontro, a seconda del tasso alcolemico rilevato. Non solo multe, ma anche sanzioni accessorie che ti faranno passare la voglia solo di guardare un bicchiere di vino o di birra a cena.
Restrizioni severe con il nuovo Codice: a rischio la patente
Se il tasso di alcol si mantiene tra gli 0,5 e gli 0,8 g/l, il prezzo da pagare andrà da un minimo di 573 euro a un massimo di 2.170 euro, prevedendo anche la sospensione della patente da tre a sei mesi. Per un tasso alcolemico compreso tra 0,8 e 1,5 g/l, da pagare dagli 800 ai 3.200 euro.
Si aggiunge la sospensione della patente da sei mesi a un anno e nei casi gravi anche l’arresto fino a sei mesi. Ma se il tasso supera gli 1,5 g/l, il prezzo da pagare potrà salire fino a 6.000 euro, la patente sospesa fino a due anni e anche l’ombra della reclusione si allunga fino a un anno.