Auto in sosta, se ti dimentichi di fare questa cosa la multa è di 432€ I La disattenzione ti costa cara

motore acceso in sosta – tuttosuimotori.it

Ammettiamolo tuti noi abbiamo tenuto l’auto in moto quando non dovevamo. Stiamo parlando di una delle peggiori abitudini degli automobilisti. I motivi possono essere tanti, uno di questi è mantenere l’aria condizionata accesa, però tutto questo è vietato dall’art. 157 del Codice della Strada, il quale in caso di trasgressione, prevede sanzioni che vanno da 216 a 432 euro.

L’articolo è studiato per evitare d’inquinare l’ambiente questo secondo quanto scritto comma 7-bis dell’art. 157 del codice della strada, aggiunto con il Decreto Legge 117/2007, convertito in legge 160/2007 e poi modificato dalla legge 29 luglio 2010, n. 120 recita: “È fatto divieto di tenere il motore acceso durante la sosta del veicolo, allo scopo di mantenere in funzione l’impianto di condizionamento d’aria nel veicolo stesso. Dalla violazione consegue la sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 216 a 432 euro”.

Secondo quanto riportato nella circolare del 12 agosto 2010 il ministero dell’Interno ha precisato che l’ambito di applicazione della norma si limita alla sosta del veicolo e non si estende più anche alla fermata.

“Per effetto delle modifiche all’art. 7 bis dell’art. 157 del Codice della Strada – riporta la circolare – il divieto di tenere il motore acceso allo scopo di far funzionare l’impianto di condizionamento d’aria è stato limitato alla sosta e non più anche alla fermata del veicolo. È lo stesso art. 157, comma 1 del Codice della strada a stabilire la differenza tra sosta e fermata”.

Su questo tema la Corte di Cassazione si è pronunciata in più di un’occasione stabilendo che la sosta di veicolo a motore su area pubblica e della circolazione dei mezzi. Secondo la Suprema Corte, insomma, dal punto di vista giuridico, il concetto di sosta va esteso al periodo di tempo nel quale il veicolo permane in strada.

L’aria condizionata non va tenuta accesa con la macchina in moto

La norma in questione, per fortuna, risulta avere numerosi risvolti applicativi, con una serie di numerosi precedenti. Nell’estate 2015, per esempio, a Cavallasca, in provincia di Como, uno studente esce dalla carreggiata accosta l’auto negli spazi riservati alla sosta.

sosta motore acceso – tuttosuimotori.it

Dopo alcune telefonate il motore dell’auto rimane acceso con il condizionatore in funzione. Arriva la Polizia Locale di Cermenate che firma una contravvenzione da 218 euro. Non per la sosta, certo, ma per l’aria condizionata in funzione.

Non vi è scampo e bisogna farsene una ragione, per quanto possa essere piacevole il refrigerio dell’aria condizionata d’estate, questa va utilizzata solo mentre si è in marcia. Una volta fermi, risulta necessario spegnere motore e condizionatore, ottenendo due risultati contemporaneamente: risparmio di carburante e conservazione dell’ambiente.

Published by
Alessio Richiardi