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Bollo auto, c’è un trucco per non pagare l’odiatissima tassa I È tutto legale, la svolta la sanno in pochi

Il bollo auto – tuttosuimotori.it

Soltanto la parola bollo potrebbe creare l’orticaria a molti italiani che ancora non riescono a digerire quella che probabilmente è la tassa più odiata in assoluto.

Questa tassa, che viene anche chiamata tassa di circolazione, è un’imposta che deve essere pagata annualmente da tutti coloro che hanno un’auto immatricolata in Italia. Ma perché dobbiamo pagare il bollo auto? La risposta è semplice: il bollo auto è un modo per finanziare il sistema di trasporti e le infrastrutture stradali, che vengono utilizzate ogni giorno da milioni di automobilisti in tutta Italia. Inoltre, il bollo auto aiuta a tenere sotto controllo il numero di veicoli circolanti sulle nostre strade.

Il calcolo del bollo auto avviene in base a diversi fattori, tra cui la cilindrata del motore, l’anno di immatricolazione, il tipo di carburante e le emissioni di CO2 e può essere pagato in diversi modi, ad esempio tramite bonifico bancario, carta di credito, direttamente presso gli uffici postali o tramite le applicazioni della pubblica amministrazione. Inoltre, esistono dei portali online che permettono di effettuare il pagamento in modo veloce e semplice.

Non tutti sanno che il mancato pagamento del bollo auto può comportare sanzioni amministrative e addirittura il sequestro dell’auto. Per questo motivo, è importante ricordarsi di effettuare il pagamento entro i termini stabiliti per evitare spiacevoli sorprese.

Ma esistono casi di agevolazione per alcune categorie di auto? E chi sono invece le persone che hanno diritto all’esenzione?

Tutte le persone che presentano una riconosciuta grave disabilità, siano essi sordi, ciechi o con gravi problemi di deambulazione possono chiedere l’esenzione al pagamento del bollo all’ufficio tributi della propria regione, dovendo ovviamente dimostrare la gravità della loro situazione tramite il verbale della commissione medica.

Chi sono gli esentati dal pagamento del bollo auto? – tuttosuimotori.it

Ma non solo, esistono casi in cui alcune tipologie di auto godono di agevolazioni come ad esempio le auto storiche, quelle con più di 30 anni, le quali sono esentate dal pagamento del bollo ma devo comunque pagare una tassa ci circolazione molto ridotta (sempre se effettivamente circolanti) e che varia da regione a regione, attestandosi in media attorno ai 27 euro.

Anche le auto a basse o a zero emissioni come ad esempio le auto ibride ed elettriche godono del beneficio dell’azzeramento della tassa, il quale può essere permanente oppure solo temporaneo. La discriminante è la regione di appartenenza del proprietario del veicolo, dato che ognuna utilizza  una propria regolamentazione circa questa tematica.

Esistono altri casi particolari normalmente equiparati tra le varie regioni. Sono infatti esenti dal pagamento:

  • I mezzi delle organizzazioni di volontariato
  • I mezzi di soccorso
  • I mezzi dei vigili del fuoco
  • I mezzi delle ONG
  • I mezzi per cui è stata richiesto il trasferimento fuori dell’Unione Europea
  • I mezzi rivenduti tramite concessionario autorizzato
Published by
Bruna Santos Lima