Nuova etichettatura pneumatici

Il nuovo sistema di etichettatura è stato  ideato per fornire molti vantaggi. Gli obiettivi sono di migliorare la sicurezza  stradale, favorire il risparmio di carburante e ridurre il nostro impatto  sull’ambiente.

Da adesso, potrai confrontare gli  pneumatici sulla base di 3 criteri:

–    Consumo di carburante (perché  incredibilmente un pieno su cinque è utilizzato dagli pneumatici)

–    Aderenza sul bagnato (un fattore chiave della sicurezza)

–    Rumore esterno  di rotolamento (il rumore prodotto dal rotolamento degli pneumatici sulla  strada, misurato all’esterno della vettura)

La nuova legislazione  interessa tutti gli pneumatici che equipaggiano autovetture, veicoli da  trasporto leggero e pesante, autocarri e autobus, fabbricati a partire dal 1°  luglio 2012.

Quando vai ad  acquistare degli pneumatici, hai bisogno di informazioni specifiche. Vuoi delle  informazioni oggettive sull’impatto che la tua scelta avrà sulla sicurezza, sul  pianeta e sulle persone che ti stanno attorno. In Michelin, pensiamo che  l’etichettatura sia un’iniziativa che faccia avanzare il mercato nella giusta  direzione. Per voi, significherà che le prestazioni continueranno a  migliorare.

 

1.    Confrontare il risparmio di carburante

 

Guarda questa classificazione per conoscere la prestazione di uno pneumatico  in termini di consumo di carburante.

L’efficacia in consumo di carburante è  misurata con 7 categorie che vanno da A (più efficace) a G (meno efficace).

 

Risparmia fino a  300€ o 80 litri di carburante lungo  tutta la vita dello pneumatico.

Anche se i risultati possono variare a  seconda dei veicoli e delle condizioni climatiche, la differenza tra una  categoria G ed una categoria A, per un equipaggiamento completo di pneumatici,  può significare una riduzione del consumo di carburante del 7,5% e ancora di  più per gli autocarri.

2.    Confrontare l’aderenza sul bagnato

 

Questa tabella misura la capacità di frenata di uno pneumatico sul bagnato.  Vi sono 7 categorie d’efficacia che vanno da A (spazi di frenata più corti) a G  (spazi di frenata più lunghi).

In caso di frenata d’emergenza la differenza tra le categorie  di prestazione G e A per un equipaggiamento di 4 pneumatici può equivalere al  30% di spazio di frenata in meno.

 

3.    Confrontare il rumore di rotolamento esterno degli pneumatici

 

Questo  diagramma mostra il livello di rumorosità di uno pneumatico in decibel (dB). Il  pittogramma a barre  informa sulla classificazione in relazione ai futuri limiti  europei.  Il rumore esterno degli pneumatici non è totalmente correlato al  rumore interno del veicolo.

 

3 barre nere = pneumatico conforme  all’attuale normativa europea

2 barre nere = pneumatico mediamente rumoroso,  compreso tra il futuro limite e 3 dB al di sotto

1 barra nera = pneumatico  poco rumoroso, oltre 3dB al di sotto del futuro limite

 

L’etichettatura è un buon punto di partenza, ma ci sono altre 3 prestazioni  altrettanto importanti per te:

Durata chilometrica: uno  pneumatico che dura di più, ti costerà meno nel lungo periodo. Il giusto  pneumatico può darti più di un anno di guida in più rispetto ad un  altro.

Tenuta di strada in curva: il 25% degli incidenti  avviene in curva.

Aderenza su strada asciutta: il 70% degli  incidenti si verifica su strada asciutta.

La giusta pressione degli  pneumatici: controlla con regolarità la pressione per avere sempre sia  il minor dispendio di energia possibile dovuto ad una eccessiva resistenza al  rotolamento sia un’aderenza ottimale su strada bagnata.

Mantieni la  distanza di sicurezza: mantenere la distanza corretta dal veicolo che  ti precede riduce il rischio di incidente.

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