Simoncelli avrebbe compiuto 29 anni

Era il 2011 quando Simoncelli incappò in quel tragico incidente a Sepang, incidente che spezzò la vita di uno dei campioni più promettenti del panorama motociclistico italiano

Qualche giorno fa (precisamente il 20 gennaio) SuperSic avrebbe compiuto 29 anni e, probabilmente, sarebbe stato impegnato nella definizione dei dettagli contrattuali con qualche top team, visto che il talento cristallino di Marco era evidente.
Forse un pò estremo in pista, ma sempre corretto e con il sorriso. Uno per cui inizi a nutrire simpatia anche senza conoscerlo personalmente.

L’avventura di Sic nel motomondiale inizia nel 2002, con in GP della Repubblica Ceca, quando è chiamato a sostituire Jaroslav Huleš, passato alla classe 250.
Nel 2003, inizia la sua prima stagione completa in classe 125. Rimarrà nela “entry-class” fino al 2005 senza riuscire a vincere il titolo mondiale, anche a causa della sua corporatura e del suo peso, visto che Marco risultave essere il più alto della categoria.
Nel 2006 passa in 250, dove diventerà campione del mondo nel 2009, proprio sul tracciato di Sepang. Marco, risultando sempre il migliore tra i piloti Aprilia, da metà stagione in poi, nonostante fosse il pilota di un team privato, inizia a riceve il supporto diretto della casa madre.
Nel 2010 arriva in MotoGP, dove ottiene come miglior risultato stagionale, un quarto posto. Il suo compagno di squadra era Marco Melandri.
Nel 2011 rimane nel Team Gresini, ma le condizioni sono diverse: la fornitura della moto è quasi uguale ad un HRC. Proprio nel 2011, Simoncelli mette in mostra un talento cristallino, dando del filo da torcere ai vari Lorenzo e Pedrosa. Grinta e determinazione non mancano mai in ogni sua mossa.

Purtroppo, la stagione 2011 vide anche andare via per sempre il Sic. GP di Malesia, una mattina come le altre.
Al secondo giro dei venti previsti, Simoncelli perde il controllo della sua moto ma cerca comunque di tenerla in pista. Proprio mentre riporta la moto verso il centro della pista, arrivano Valentino Rossi e Colin Edwars, in battaglia tra loro. Lo scontro è violentissimo. Simoncelli perde addirittura il casco. Un colpo talmente violento da far mettere a referto “il pilota è pilota è deceduto in seguito alle gravi lesioni riportate nell’impatto”.

Nel maggio 2014, Simoncelli viene ufficialmente inserito nella “Hall of Fame” della MotoGP e numerose sono le iniziative benefiche legate al suo nome.

Ciao SIC.

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