Denti di drago sull’asfalto: la nuova segnaletica orizzontale che nessuno conosce | Ecco perché la mettono

Per una maggiore sicurezza sulle strade e della riduzione progressiva di rischi e incidenti, vengono sperimentati nuovi metodi e nuovi tipi di segnaletica.

L’argomento sicurezza sulla strada è davvero molto sentito dalle istituzioni e dalla classe dirigente di tutti i Paesi Europei, naturalmente non solo. Abbiamo osservato come recentemente anche in Italia è stato approvato il testo definitivo per la riforma che ha riguardato il nuovo Codice della Strada.

L’obiettivo è proprio quello di rendere la circolazione sulle strade molto più sicura, regolare e soprattutto evitare rischi e quell’ancora molto alto numero di vittime della strada, di tragici incidenti. Rafforzare dunque il sistema di regole e inasprire anche quello delle sanzioni.

Le istituzioni e le autorità in tutto questo si mettono alla ricerca e sperimentano tutti i metodi possibili e inimmaginabili, magari anche non così tanto costosi e di facile attuazione, per concorrere a questi scopi. È quello che sta accadendo su alcune strade europee.

Si tratterebbe di un nuovo metodo molto smart e intelligente per migliorare il tasso di sicurezza sulle strade. Recentemente un post sul social X (ex-Twitter) ha mostrato un post contenente una foto di una strada della capitale spagnola, di Madrid, decorata con alcuni strani triangoli di colore bianco e giallo.

Denti di drago sull’asfalto: ecco la nuova segnaletica a prova di infrazione

Questi elementi si trovavano, dalla foto, sia a ridosso della segnaletica orizzontale che lungo i bordi della carreggiata. A prima vista la cosa ha suscitato anche la sorpresa e la curiosità degli automobilisti, che poi è stata messa a tacere con la spiegazione die tale presenza, che a molti è sembrata davvero utile e rivoluzionaria.

Cosa sono quindi quelli che potremmo definire come denti di drago gialli e bianchi che disegnano l’asfalto? Un mezzo attraverso cui incrementare il livello di sicurezza stradale, proteggere conducenti ma anche pedoni e ciclisti, specie nelle aree più sensibili come in prossimità di parchi e scuole. Questi disegni, questi triangoli, sono disposti secondo uno schema, volutamente così fatto, per creare l’illusione che la strada si stia per restringere.

Un espediente per incrementare il livello di sicurezza sulle strade

In questo modo il conducente per forza di cose è indotto a frenare e rallentare la sua marcia. Un modo per mettere un freno alle abitudini scorrette di certi automobilisti che premevano troppo il piede sull’acceleratore anche nei luoghi in cui questo non è lecito, pensiamo appunto alle scuole.

Un espediente per controllare i limiti di velocità e evitare tragici incidenti. Questi triangoli non vanno naturalmente confusi con la segnaletica orizzontale, sempre di forma triangolare, a zig zag, molto diffusa anche in Italia che prescrive il divieto di sosta per tutta la loro lunghezza.