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Ecclestone sul GP d’Italia “Dopo il 2016 bye bye”

Bernie Ecclestone
Bernie Ecclestone

Oggi, sulla Gazzetta dello Sport, è stata pubblicata un’interessante intervista fatta a Bernie Ecclestone. E proprio le dichiarazioni del patron della Formula 1, hanno scatenato un vero e proprio terremoto mediatico. Ecco alcuni estratti dell’intervista di Ecclestone:
Non credo che faremo un altro contratto con Monza, il vecchio è stato un disastro per noi dal punto di vista commerciale. Dopo il 2016 bye bye…” secondo quanto affermato da Ecclestone, quindi, il Gran Premio d’Italia dovrebbe essere pronto per uscire dal calendario. Tuttavia, Monza è un circuito storico nel Circus, visto che, come Silverstone, è l’unico tracciato che è stato sempre presente nel mondiale.
Le audience sono più basse in Italia che altrove: i canali tv si sono frazionati. Se la Ferrari iniziasse a piazzarsi prima e seconda in qualifica e in gara le audience salirebbero ovunque, la Ferrari è una passione mondiale […]. La Formula 1 è principalmente un discorso di uomini, eroi del volante che catalizzano l’attenzione più della tecnica. I piloti sono costretti a firmare contratti in cui i team li possono controllare ogni istante del giorno. E perdono spontaneità, freschezza, mentre dovrebbero essere liberi di parlare senza freni con la stampa, col pubblico. Io ho avuto in Brabham gente come Lauda e Piquet e non mi sono mai sognato di metter loro la museruola“.