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Europeo CIK-FIA KZ1-KZ2 rd. 2 e Academy rd.1: le pagelle

Al termine del secondo round del Campionato europeo della KZ1 e della KZ2 svoltosi a Zuera e del primo round della CIK-FIA Karting Academyy proponiamo come sempre alcune pagelle delle prestazioni più significative.

KZ2

Francesco Celenta: 10 Fa tutto benissimo, sia nelle batterie che in prefinale e finale. Peccato solo che quello che poteva essere un grande dominio per il pilota del team Parolin si è trasformato in una grande delusione quando ha appreso della penalizzazione da parte dei commissari per un presunto errore in partenza, che non toglie nulla alla gara del campano, comunque maiuscola.

Pedro Hiltbrand: 10 Non fa altro che approfittare dell’errore di Celenta per portarsi a casa la vittoria, ma ci mette anche del suo, superando Besancenez e tenendo a bada Johansson, al termine di un weekend di gara che lo ha comunque visto tra i protagonisti.

Paolo Besancenez: 8 Un weekend da protagonista, che lo vede prendere il via dalla pole in prefinale prima di essere travolto dal ciclone Celenta; il francese però deve arrendersi in finale anche a Hiltbrand e Johansson, che lo relegano al terzo gradino del podio.

Luca Corberi: 8 Weekend in crescendo per il pilota ufficiale Tony Kart, iniziato con qualifiche tribolate ma che poi è emerso nel corso delle batterie, grazie anche a una vittoria, piazza una bella rimonta in prefinale e mantiene il quinto posto in finale, che diventerà quarto per i guai capitati a Celenta.

Marijn Kremers: 7 Il pilota olandese del team BirelART viaggia nelle prime posizioni sia in qualifica che al termine delle batterie; sfortuna vuole che in prefinale è costretto ad arretrare e a prendere il via della finale dalla parte bassa dello schieramento, ma riesce a rientrare all’undicesimo posto.

Felice Tiene: 6 Il pilota campano questa volta è autore di una gara in ombra rispetto a Hiltbrand, anche se alla fine risulta sempre tra i primi 10 dello schieramento.

ACADEMY

Marta Garcia: 10 Gara in rimonta per la giovane spagnola, che in un fantastico crescendo chiude la finale dopo un solo giro, facendosi beffe di Brown e Lloveras e andando a cogliere un meritatissimo trionfo con tanto di giro più veloce, che conferma il suo ottimo stato di forma già dimostrato in KF Junior.

Alfie Brown: 9 Per l’inglese, un premio alla costanza, visto che durante tutto il weekend di gara è rimasto costantemente nelle prime posizioni: primo al termine delle batterie, primo in prefinale, ma… ha dovuto arrendersi a una inarrivabile Marta Garcia in finale.

Zakhar Slutskiy: 8 Ottima prova per il russo, anche lui nome noto in KF Junior, che artiglia un podio frutto della tenacia e della costanza, beffando in finale Xavier Lloveras.

Murilo Della Coletta: 8 Dopo qualifiche tribolate e batterie non esaltanti, una prefinale in rimonta, il brasiliano piazza una rimonta capolavoro che lo piazza al quinto posto, beffato per soli 36 millesimi da Lloveras. Da tenere certamente d’occhio.

Alejandro Lahoz Lopez: 6 Butta al vento in prefinale (complice anche la penalizzazione) la possibilità di giocarsi posizioni di primo piano in finale, dove è costretto a rimanere distanziato dai primi, diviso da Marta Garcia di ben 12 secondi.

KZ1

Flavio Camponeschi: 10 e lode Nella gara che poteva segnare il pareggio con Ardigò, il romano sfodera un altro lampo di classe, in un altro duello tra compagni di squadra che ricorda un po’ quello tra Hamilton e Rosberg in Formula 1, ribaltando ancora una volta le gerarchie, stavolta in prefinale, e vincendo il duello all’ultima sportellata con il suo caposquadra.

Marco Ardigò: 10 Ottiene la pole position, è primo al termine delle batterie portando a termine un percorso netto, ma per il Campione del mondo la prefinale durasolo pochi metri e deve arrendersi in un amen al compagno Camponeschi, che lo beffa al via. Bravissimo a tenergli testa in finale e a infilarlo, ma anche lì il romano ne aveva di più.

Jordon Lennox-Lamb: 10 Il giro più veloce della finale sancisce quella che è stata la grandezza della prestazione del pilota inglese, che tornato a cimentarsi con il kart a marce sta finalmente raccogliendo i frutti del grande lavoro fatto. La beffa è che a togliergli il podio è una manovra su Ben Hanley, proprio colui che va a prendergli il posto, nei frangenti in cui ha accusato un calo di potenza che gli ha fatto perdere il contatto con il tandem Tony Kart.

Ben Hanley: 9 Una prestazione di assoluto rilievo, quella dekll’inglese, che ormai non fa più distinzione tra KF e KZ quando sin tratta di salire sul podio. Anche se il terzo posto è arrivato in modo forse un po’è fortunoso, quello che è certo è che all’inglese manca un solo risultato: la vittoria.

Anthony Abbasse: 9 Sempre tra i primi, anche se purtroppo in questa stagione non è ancora riuscito a vincere una finale. Le prestazioni del francese sono di assoluto rilievo, sia sul piano della velocità che su quello della costanza e meriterebbe certamente di raccogliere di più.

Patrik Hajek: 7 Per il pilota Praga il weekend spagnolo si rivela comunque soddisfacente, se non altro perchè si piazza sempre nelle prime posizioni. La perdita di 2 posizioni in finale rispetto alla griglia di partenza non inficia la bontà del risultato finale, comunque soddisfacente.