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Formula 1: alla fine delle prove libere le RedBull davanti a tutti

La vettura che correrà nel mondiale 2013. Il marchio della Casa francese è quasi invisibile
La RedBull di Webber

“Non siamo i più veloci, lo sapevamo. Se vogliamo competere con i migliori c’è ancora molto da lavorare. Nel complesso è stato un venerdì estremamente produttivo, abbiamo fatto molti giri e completato una prima importante analisi sul rendimento delle gomme”. Sono queste le dichiarazioni rilasciate da Alonso alla fine delle prove libere del venerdì. Due sessioni di prove libere che quasi smentiscono quanto visto nei test invernali: le RedBull, che nei test avevano collezionato solo delle opache prestazioni, si sono messe in luce facendo segnare primo e secondo tempo. Continua a stupire la Mercedes che, con Rosberg, fa segnare il terzo tempo. Arrivano conferme in casa Lotus, la vettura sembra essere davvero competitiva e i due piloti collezionano, dopo un numero considerevole di tornate, quarto e quinto tempo. Sesta la Ferrari dello spagnolo Alonso, a oltre 8 decimi da Vettel. Per vedere la Ferrari del brasiliano Massa dobbiamo scorrere la classifica fino alla decima posizione, mentre per trovare le McLaren dobbiamo scendere ancora: undicesimo tempo per Button e tredicesimo tempo per Perez. I due piloti sono stati molto pessimisti dopo queste deludenti sessioni di prove libere; Button ha dichiarato “Se va bene al massimo andiamo a punti”, mentre il messicano Perez si è lamentato del comportamento della macchina durante la percorrenza delle curve. Settimo tempo per Hamilton che sembra aver avuto un problema all’alettone anteriore.

Il tracciato australiano con, in evidenza, i punti chiave
Il tracciato australiano con, in evidenza, i punti chiave