Formula 1, la FIA introduce tre nuove regole prima del Gp in Azerbaijan I Sono un favore assurdo a questa scuderia

La FIA ha introdotto una serie di aggiornamenti per il Gran Premio dell’Azerbaijan di questo fine settimana.

I capi della FIA hanno introdotto una terza importante modifica alle regole per il prossimo Gran Premio dell’Azerbaijan di questo fine settimana, appena un giorno prima dell’inizio della discesa in pista. L’ultima modifica è una riduzione della zona DRS che sarà più corta di 100 metri nel 2023 rispetto alla scorsa stagione.

Nel 2022, la seconda zona DRS era posizionata 347 m dopo la curva 20, ma le nuove note del direttore di gara mostrano che ora si troverà a 447 m dopo la curva stessa. Significa che i piloti avranno meno tempo per fare una mossa in vista della curva stretta. Tuttavia, la lunghezza della prima zona DRS all’uscita della seconda curva rimarrà la stessa dell’anno scorso. Anche il punto di rilevamento all’uscita della curva 20 rimarrà lo stesso delle stagioni precedenti.

Le zone DRS sono state modificate in diverse sedi per il 2023 nel tentativo di rendere lo strumento meno efficace. Per esempio il punto di attivazione finale è stato spostato a Jeddah mentre una quarta zona è stata aggiunta a Melbourne per il Gran Premio d’Australia.

Le modifiche arrivano pochi mesi dopo le dichiarazioni dell’ex direttore della F1 Ross Brawn, il quale aveva sottolineato come la F1 non dovrebbe aver paura di ridurre l’effetto del DRS su alcuni circuiti.

Ha detto a Motorsport.com : “L’unica cosa che conosciamo bene è cosa vogliono i fan della Formula 1, e a loro non piace il: prendi il rettilineo, apri il DRS, sorpassa, guida veloce, e tira la frenata. Penso che in un mondo ideale il DRS debba essere usato solo quando sei veramente attaccato alle spalle di qualcuno, in modo tale da avere un attacco efficace.”

L’ultima regola arriva pochi giorni dopo che i boss della Formula 1 avevano già introdotto altri due aggiornamenti per il fine settimana del Gran Premio dell’Azerbaigian. Il primo comporterà un importante aggiornamento del formato delle gare sprint che si svolgeranno nel resto del campionato 2023. Le qualifiche di venerdì stabiliranno la griglia di partenza per la gara di domenica con in più una sessione a eliminazione separata in tre parti il sabato per determinare l’ordine di partenza per la gara più breve in programma il giorno stesso. E di qui il secondo aggiornamento: lo sprint perderà gran parte della sua importanza per la vera gara di domenica in quanto non saranno più in palio le posizioni in griglia.

Anche lo stesso numero di gare sprint è stato raddoppiato rispetto al 2022. A tal proposito Max Verstappen si è sempre dichiarato contrario a questa decisione e, assieme al boss della Red Bull Christian Horner, ha definito ridicolo aver aggiunto una gara sprint a Baku.

I capi dei team di F1 hanno infine concordato un aumento del numero di componenti consentiti. I piloti potranno ora montare quattro motori a combustione interna (ICE), turbocompressori (TC) e dispositivi MGU-H e MG-K nel corso della stagione, invece di tre. Potrebbe essere una grande opportunità per George Russell, che dovrebbe utilizzare una nuova unità a Baku dopo che il suo precedente motore è esploso in Australia.