Formula 1: qualifiche allagate in Australia, stanotte la pole

Dopo le prestazioni di ieri, c’era già chi si aspettava un monologo RedBull. Invece, stamattina, nell’unica sessione di qualifiche disputata (Q1) il più veloce è stato Nico Rosberg. Ancora non sappiamo chi scatterà dalla prima piazza nel GP di domani mattina visto che, per le condizioni meteo avverse, seconda e terza sessione di qualifiche sono state rinviate a domani. I piloti, dunque, sono stati costretti a rimanere nei loro abitacoli per quasi due ore, ma si sono dovuti accontentare di disputare la Q1. Questa volta però va dato atto al direttore di gara Charlie Whiting di aver giustamente pensato alla sicurezza, visto che nel primo segmento della qualifica, a sua volta iniziato con 20 minuti di ritardo, ci sono stati numerosi incidenti a certificare quanto fossero insidiose le condizioni della pista.
Il primo a scendere in pista è stato Hamilton che, appena uscito dalla corsia dei box, è uscito di pista andando a sbattere contro le barriere della curva 2. Stessa sorte anche per Massa (che ha distrutto il muso della F138), Guetierrez, van der Garde e Pic, che sono usciti di pista rispettivamente alle curve 12, 5, 10 e 11. Come già detto, Rosberg ha fatto segnare il miglior tempo con gomme intermedie e con una vettura veloce e facile da guidare anche sotto la pioggia. Mezzo secondo più lento di lui, in seconda posizione, troviamo Fernando Alonso. Anche se l’aumento della pioggia arrivato a fine sessione, sommato all’arrivo dell’imbrunire (le qualifiche erano iniziate alle 17 locali) ha impedito lo svolgimento di Q2 e Q3, oggi sono arrivati comunque i primi verdetti del 2013: il grande deluso è senza dubbio Pastor Maldonado, eliminato in Q1 con la sua Williams insieme a Gutierrez. Più prevedibili invece le esclusioni delle due Marussia e delle due Caterham, con Pic che rischia di non poter andare a prender posto sulla griglia di partenza visto il ritardo superiore al 107% dal tempo più basso. Viste le condizioni c’è da scommettere però che la FIA gli garantirà una deroga. Per Q2 e Q3 dovremo attendere le 11 di domani mattina (le 01:00 locali).