Hamilton è il primo vincitore del 2015!

Pronti via ed è subito safety car! Dopo una partenza che ha visto i primi arrivare quasi appaiati alla prima staccata, all’accelerazione in uscita di curva, Nasr ha toccato Maldonado, facendo perdere aderenza al posteriore del venezuelano, che è andato a muro provocando l’ingresso della safety car.
Con l’ingresso della vettura di sicurezza, che si mette alle spalle l’intero gruppo di monoposto tranne quella di Bottas che non è stata schierata, si è dato il via al classico valzer dei pit stop, che ha visto diversi piloti scambiarsi le posizioni.
Da segnalare, prima dell’ingresso della vettura pilotata da Mahilander, il ritiro immediato di Grosjean.
Alla ripartenza, Nasr, in quinta posizione, ha tentato di insidiare Vettel, ma il tedesco ha resistito all’attacco.
Al termine del quinto giro, al comando troviamo Hamilton, seguito da Rosberg, Massa, Vettel, Nasr, Ricciardo, Sainz, Raikkonen, Verstappen, Hulkenberg, Ericsson, Button e Perez.
Purtroppo, è terminato in anticipo il primo appuntamento della stagione anche per Magnussen e Kvyat.
All’ottavo giro, Raikkonen mette a segno un ottimo sorpasso ai danni di Sainz, andando a prendersi di forza la settima posizione.
Al termine del nono giro, Hamilton è saldamente al comando con ben un secondo e mezzo di vantaggio su Rosberg, mentre Massa, in terza posizione, paga già otto secondi di ritardo dall’inglese. Bene Vettel, che con appena sei decimi di ritardo dal brasiliano, può fare la gara, mettendo pressione al pilota della Williams.
Al termine del tredicesimo giro, Raikkonen ha nel mirino Daniel Ricciardo, che ha l’aria di essere molto in difficoltà.
Durante il quattordicesimo giro, Perez va in testacoda dopo un contatto con Button: mentre il messicano cercava di superarare l’inglese, il campione del mondo 2009 ha sbattuto la porta in faccia all’arrembante pilota della Force India.
Al termine del sedicesimo giro, Raikkonen rientra ai box per sostituire gli pneumatici ma qualcosa va storto: il pilota finlandese perde qualche secondo di troppo a causa di un problema al pneumatico posteriore sinistro.
Il pilota rientra in pista in undicesima posizione dopo un pit stop di circa 9 secondi.
Il finlandese però, fa segnare subito un giro veloce dopo il suo rientro in pista.
Al termine del ventunesimo giro, rientrano ai box Massa e Perez, dando inizio al valzer dei pit stop. Al termine del giro 23, rientra Ricciardo e viene richiamato Vettel.
Al rientro in pista, il tedesco si ritrova in quarta posizione, davanti a Massa e dietro Nasr.
Al termine del venticinquesimo giro, rientrano anche Sainz ed Hamilton.
Purtroppo lo spagnolo sembra accusare un problema analogo a quello di Kimi, perdendo importanti secondi.
Al termine del giro 26, rientra anche Rosberg.
Durante il ventisettesimo giro, Raikkonen supera magistralmente Verstappen, andandosi a prendere la quinta posizione.
Per le posizioni di rincalzo la lotta è molto accesa ed Ericsson mette a segno un ottimo sorpasso su Perez per conquistare la decima posizione.
Al termine del giro 32, quando viene segnalato il decimo giro veloce consecutivo di Raikkonen, la Toro Rosso richiama Verstappen ai box.
Per lo spagnolo nessun problema e il pilota olandese rientra in nona posizione.
Nemmeno il tempo di scaldare le gomme, però, che il giovane spagnolo è costretto a parcheggiare la sua SRT10 a bordo pista a causa di problemi tecnici. Anche per lui, il primo appuntamento di questa stagione è terminato in anticipo.
Al termine del trentanovesimo giro, rientra ai box Perez, seguito, il giro successivo da Kimi Raikkonen.
Proprio il finlandese, subito dopo il rientro in pista, è costretto al ritiro a causa di un problema tecnico. Peccato per il pilota numero 7, perché stava facendo un’ottima gara. Sembra che il problema della sua monoposto sia lo stesso avuto durante il pit stop. Il finlandese è partito dal pit stop mentre un meccanico stava operando sulla sua vettura e molto probabilmente è stato bloccato dal muretto.
Intanto Perez e Button se le danno di santa ragione per la conquista della decima posizione, ma sembra che il messicano ne abbia di più.
Al termine del giro 45, il muretto della Sauber richiama Ericsson per il suo terzo pit stop di giornata.
Al giro 56, Ericsson conquista l’ottava posizione ai danni di Sainz.
Dopo 58 tornate, il primo a tagliare il traguardo è stato Lewis Hamilton, seguito da Rosberg, Vettel, Massa, Nasr, Ricciardo, Hulkenberg, Ericsson, Sainz, Perez e Button.