Nella notte di Singapore brilla la Mercedes

Avevamo iniziato a credere di poter vedere una Ferrari in pole ma, purtroppo, non è stato così. 

Al termine della Q3, con un bellissimo giro, ad essere il più veloce è stato Kimi Raikkonen, seguito da Gutierrez, che ha subito iniziato a girare su pneumatici supersoft. La prima qualifica ha visto uscire di scena Sutil, Maldonado, Bianci, Kobayashi, Chilton ed Ericsson. I primi 18 minuti di qualifica hanno visto i top team in grado di girare su ritmi praticamente uguali.
La seconda qualifica, invece, ha visto uscire di scena Button, Vergne, Hulkenberg, Gutierrez, Perez e Grosjean. Per capire quanto è stata tirata la qualifica, basta vedere il ritardo di Button, primo degli esclusi. Il pilota inglese paga 6 millesimi di ritardo rispetto all’ultimo qualificato, il finlandese Valtteri Bottas, rivelazione di questo campionato.
Nella Q2, a fare il best lap è Nico Rosberg, che distanzia di quattro decimi il compagno di squadra Hamilton. Dietro il britannico col 44, troviamo i due ferraristi più agguerriti che mai, con Alonso davanti a Raikkonen. Quest’ultimo paga soltanto 71 millesimi da Hamilton.
Nella Q3, ultima sessione di qualifica della durata di 12 minuti, abbiamo visto entrare in scena la sfortuna: Rakkonen ha detto via radio al suo ingegnere “I have no power”. Per lui, qualifiche finite dopo soltanto un giro cronometrato che, comunque, gli è valso il settimo tempo finale.
In questa concitata sessione di qualifica, abbiamo visto tutti i piloti, tranne Kvyat, che aveva già utilizzato tutti gli pneumatici supersoft. Al termine del primo giro veloce, a balzare in testa è stato Massa, seguito da Ricciardo e Magnussen. Dopo il completamento del primo giro, tutti i piloti sono rientrati ai box. Sostituzione degli pneumatici e tutti di nuovo in pista per time attack. A conquistare la pole position è stato Hamilton, con il tempo di 1’45″681, staccando di appena sette millesimi il compagno di squadra Nico Rosberg. In seconda fila troviamo le due Red Bull, con Ricciardo (e ormai non è più una notizia) che precede Vettel. Terza fila aperta da Alonso, che partirà a fianco dell’ex compagno di squadra Felipe Massa. In quarta fila troviamo Raikkonen e Bottas, mentre in quinta fila, a chiudere la top ten, troviamo Magnussen e Kvyat.