Ecco cosa potrebbe cambiare in Ferrari

Ancora non c’è stata nessuna dichiarazione ufficiale, ma nemmeno la smentita.

Quindi sembrerebbe tutto pronto per l’arrivo di Vettel alla Ferrari, come post-Alonso. Sicuramente stiamo parlando di un pilota di prim’ordine, ma certamente un pilota che non sarebbe in grado di competere con la professionalità dell’asturiano. Se fino a qualche tempo fa, il problema più grande era la mancanza di comunicazione all’interno del box, con Alonso che spiegava poco e male i suoi problemi ai tecnici, adesso la Ferrari andrebbe ad ingaggiare un pilota che con i tecnici nemmeno ci parla, ma scende dalla monoposto e va a dire ai giornalisti che guida un “cetriolo“.

Scelte, per carità, ma scelte che potrebbero essere totalmente errate.

A questo punto vediamo quale potrebbe essere l’assetto in Ferrari per il prossimo anno, tenendo conto che il sedile libero è uno solo, dal momento che Raikkonen ha un contratto biennale e sembra intenzionato ad onorarlo.

Una possibile scelta del team di Maranello, potrebbe essere l’ingaggio di Jules Bianchi, pilota della Marussia cresciuto nella Ferrari Drive Academy, oppure un qualsiasi altro pilota cresciuto nel programma FDA ma, questa, sembra la scelta meno probabile. Forse, tenendo conto del biennale di Raikkonen, potrebbe arrivare Vettel e, nel 2016, il sedile lasciato libero dal finlandese potrebbe essere occupato da un giovane del programma FDA.

Comunque vadano le cose, una cosa è certa: la Ferrari ha perso uno dei piloti più quotati del circus, forse il migliore. Resta adesso da capire chi si accomoderà sul suo sedile e quali saranno le scelte di Alonso.