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Scrambler Ducati: il ritorno del mito anni ’70

La Ducati Scrambler
La Ducati Scrambler

Scrambler Ducati, dopo la presentazione ad Intermot, ha voluto rubare la scena alle concorrenti anche all’EICMA, con quattro diverse versioni Urban Enduro, Full Throttle e Classic, che interpretano in modo differente lo spirito Scrambler.
Urban Enduro si presenta con la colorazione Wild Green ed è adatta per chi ama lo stile enduro, mentre il modello Full Throttle è dedicata a chi ama le corse flat track, infine, la Classic ricalca i dettagli e lo stile anni ’70.
Ovviamente, uno scrambler del 2014 non poteva non abbinare soluzioni classiche alle più moderne tecnologie, e quindi ecco che troviamo alluminio e acciaio affiancati dalla modernissima strumentazione LCD.
Il faro anteriore circolare, dal design contemporaneo ma classico, è in vetro, con un guidaluce lungo la circonferenza esterna alimentato da una sorgente LED che funge da luce di posizione. Al posteriore, il faro è fell LED, con un particolare sistema di diffusione della luce.
Il largo manubrio e la lunga sella garantiscono una posizione di guida comoda e rilassata e uniti al peso contenuto, al baricentro basso ed agli pneumatici leggermente tassellati, assicurano il massimo piacere di guida in ogni ogni situazione. Ovviamente, non poteva mancare il classico serbatoio a goccia e il silenziatore corto.
La strumentazione è costituita da un solo elemento circolare posizionato sopra il faro. Completamente digitale, questo elemento ha la scala dei giri motore e, all’interno l’indicatore della velocità.
Il motore di questo Scrambler Ducati è un bicilindrico a L da 803 cc (alesaggio 88 mm, corsa 66 mm) a due valvole, munito di raffredamento ad aria e olio. Fornito di coperchi in alluminio che lo rendono leggerissimo, il motore Desmodue è stato dotato di un corpo farfallato singolo da 50 mm con due iniettori sotto farfalla. La frizione che attiva il cambio a sei rapporti è una frizione multidisco a dagno d’olio APTC.
Il bicilindrico Desmodue è stato progettato per privilegiare la regolarità di marcia e la fluidità dell’accelerazione ad ogni regime ha una potenza di 75 CV a 8.250 giri/minuto ed una coppia di 68 Nm a 5.750 giri/minuto. Lo Scrambler Ducati è dotato di un telaio a traliccio tubolare d’acciaio a doppia trave superiore.
Il cannotto di sterzo è inclinato di 24° e assieme all’avancorsa di 112 mm garantisce grande agilità.
Le sospensioni prevedono l’utilizzo di un monoammortizzatore al posteriore e di una forcella regolabile nel precarico a steli rovesciati da 41 mm all’anteriore.
L’impianto frenante è Brembo dotato di dischi singoli sia all’anteriore che al posteriore e offre l’ABS Bosch con sensore di pressione.
Il prezzo di partenza dovrebbe essere di circa 8’250 euro.