Stagione terminata per Davide Giugliano

Dopo la caduta di gara 2 di Laguna Seca, il romano si è sottoposto ad alcuni esami che hanno messo in evidenza la frattura della vertrebra D3

Il portacolori dell’Aruba.it Racing – Ducati Superbike Team, dopo la spettacolare caduta di Gara 2 a Laguna Seca, in cui è stato sbalzato via dalla moto a causa di un highside, si è sottoposto ad alcuni ulteriori esami strumentali dopo quelli fatti nella clinica mobile del tracciato.
La radiografia alla spina dorsale effettuata dai medici locali, infatti, non aveva messo in risalto alcuna frattura ma, visto l’infortunio di inizio stagione che aveva costretto Davide a non prendere parte ai primi appuntamenti della stagione, il pilota ed i medici del team hanno deciso di effettuare ulteriori esami al rientro dalla trasferta nel Nuovo Continente.

La TAC e la risonanza magnetica effettuate nella giornata di giovedì hanno messo in evidenza una frattura della vertebra D3, che impedirà a Davide di prendere parte ai restanti round della stagione.

Un triste Davide Giugliano ha dichiarato: “Sicuramente l’amarezza è il sentimento principale in questo momento… Evidentemente il 2015 non era la mia stagione. E’ inutile però rattristarsi ulteriormente: è andata cosi e la cosa più importante è che anche questa volta il trauma si possa risolvere senza conseguenze. Servirà un altro po’ di tempo, che spero passi in fretta, per poter ritornare presto in sella alla mia Panigale”.

Il team di Borgo Panigale, assieme agli auguri di pronta guarigione per Davide, ha dichiarata che all’appuntamento di Sepang prenderà parte una sola moto, mentre all’appuntamento di Jerez del 20 settembre, in sella alla seconda Ducati Panigale R salirà Michele Pirro.