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Autopilot Tesla, Portato in salvo uomo colto da malore alla guida

E’ stato molto fortunato il signor, Joshua Neally, un uomo che ha conquistato gli onori di cronaca per la disavventura che ha vissuto a bordo della sua auto, fortunatamente però tutto è finito per il meglio. Il fortunato proprietario della Tesla Model X è stato colto da un malore proprio mentre si trovava alla guida: in quel momento ha avuto la prontezza di inserire come destinazione il più vicino ospedale e grazie ad Autopilot la macchina elettrica è riuscita a giungere a destinazione. Oltre a salvargli indubbiamente la vita!

La notizia ha fatto molto clamore poiché restano ancora diverse perplessità in merito alla modalità Autopilot: come ricorderai è stata al centro di un dibattito in seguito ad alcuni incidenti causati dal sistema in fase beta, ma anche dalla totale negligenza di alcuni suoi guidatori.

Le polemiche passate erano legate a un incidente mortale che avvenne per la disattenzione dal sistema di guida autonoma di una Tesla Model S. Ora i due episodi dovranno e potranno essere chiamati in causa per riuscire a migliorare la situazione. Neally stava guidando da casa verso il lavoro e lì è stato colpito da un’embolia polmonare: non essendo del tutto cosciente la sua avventura di guida sarebbe potuta terminare al peggio. Di certo non avrebbe potuto guidare per 30 kg, mentre in questo modo, possiamo dire che probabilmente il pilota automatico ha salvato la vita a quest’uomo, il quale non ricorda nulla del tragitto che è stato effettuato in totale autonomia dall’auto.

Tesla Model X
Tesla Model X

E’ quindi inutile negare che da questo episodio si aprirà una lunga e attenta analisi concentrata verso il futuro; fa emergere così uno dei tanti vantaggi indiscussi della guida autonoma, che è in grado di assistere un guidatore anche in fase di difficoltà. E’ sicuramente tutto in fase di miglioramento, ma i presupposti per realizzare qualcosa di importante ci sono tutti. Non a caso lo stesso Neally, che ha raccontato la sua storia ai media, ha spiegato di non ricordarsi quasi nulla dei chilometri di tragitto che hanno seguito il suo malore. Era tutto nelle mani dell’auto, così come hanno ribadito anche i medici.

Da parte sua il CEO Tesla, Elon Musk aveva già ricordato in più occasioni che Autopilot è un sistema che sarà soggetto a diverse e continue modifiche proprio perché si trova ancora in fase beta. Sarà necessario che il guidatore possa mantenere comunque una certa attenzione alla guida, oltre a confermare così la sua presenza a bordo toccando il volante.