Batteria auto scarica, che cosa devi fare per non trovarti a piedi da un momento all’altro
Prima del sopraggiungere dell’inverno è raccomandabile dare una controllata ad una componente dell’auto, per non rischiare di rimanere a piedi.
Il cambio di stagione non è solo un momento che riguarda il guardaroba ma interessa da vicino anche tutte le auto che dall’estate calda e quasi estrema, si ritrovano a dover fare i conti con temperature che via via diventano sempre più rigide, pioggia e anche neve e ghiaccio.
La prima cosa a cui tutti gli automobilisti pensano ovviamente è la più comune sostituzione degli pneumatici estivi con quelli invernali, anche perché si tratta di un obbligo di legge oltre che di sicurezza, senza il rispetto del quale si incorre in multe salatissime.
Ma c’è un’altra cosa a cui gli automobilisti devono far attenzione ed è la batteria dell’auto. Per non ritrovarsi nella spiacevole situazione di un’auto in panne, ferma sul ciglio della strada a causa della batteria scarica, specialmente in previsione dell’arrivo dell’inverno, ecco quello che dovresti fare e i consigli da seguire per evitare questo fastidioso problema.
Infatti è spesso proprio l’estate a essere il nemico numero uno della batteria dell’auto per via delle temperature eccessivamente calde che ne mettono a dura prova l’integrità. Infatti la temperatura ideale per una batteria sarebbe quella intorno ai 20°C, che durante la bella stagione viene sicuramente oltrepassata.
Batteria dell’auto scarica? Cosa fare per non ritrovarsi in panne
Ecco che quindi prima che arrivi l’inverno inoltrato, proprio quando si da un’occhiata agli pneumatici, è fondamentale prendersi anche cura della batteria. Come? Controllandone l’efficienza e offrendole una ricarica, anche rispetto alle esigenze di guida. Infatti se per esempio l’auto è usata solo per coprire brevi distanze giornaliere, non bisogna aspettarsi che l’alternatore sia in grado di ricaricare autonomamente la batteria.
Pensiamo poi che in inverno c’è più utilizzo di energia della batteria, ancor più che in estate: aria calda perennemente accesa, tergiscristalli in azione, riscaldamento dei sedili, fari da accendere tempo prima. Non solo, le auto moderne spendono energia anche quando il motore è spento, ecco perché sarebbe utile evitare soste prolungate.
Una ricarica dopo l’estate per evitare di rimanere a piedi
Anche accedere all’abitacolo, se la batteria è sotto di carica, potrebbe essere un problema dati i moderni sistemi di apertura keyless. Basterà quindi poco per mettersi al riparo da queste eventualità. Ricaricare la batteria più spesso magari collegandola ad un caricabatterie nel proprio box auto.
Così si potrà essere sicuri di non rimanere mai a piedi o evitare di dover far ripartire l’auto in panne collegandola con dei cavi. Occhio anche ai cavi che utilizzerete, perché le auto più nuove possono manifestare qualche problema quando nel tentativo di ricaricare la batteria si utilizzano cavi di emergenza non compatibili.