Batteria scarica: se fai questo errore con i morsetti sei fritto | Butti via caricatore e batteria

Se hai la batteria scarica e ai questo errore con i morsetti allora potresti buttare sia il caricatore che la batteria stessa. Attenzione!

A chi non è mai capitato di rimanere a piedi con l’auto in panne per via della batteria ormai scarica? Allora, le automobili di moderna generazione sono dotate di alcuni sistemi che evitano che questo spiacevole evento possa capitare improvvisamente, con le auto più datate invece, questo succedeva molto più di sovente.

In questi casi, a meno che non si abbia la fortuna di essere nelle vicinanze di un rivenditore di ricambi auto, occorre trovare una soluzione per riuscire a togliere la vettura e farla ripartire.

Le batterie delle vetture sono fatte in modo tale che, anche nel caso in cui si scarichino, basta riuscire ad avviare la vettura, tenerla in moto per circa 20 minuti per riuscire a ricaricarle. Ovviamente questo è valido nel caso in cui la batteria sia comunque ancora buona per l’utilizzo, in caso contrario occorrerà procedere con la sostituzione della batteria.

Il primo tentativo che si compie è sempre quello di cercare di avviare la vettura e questo è possibile procedendo in due maniera differenti. Ma è comunque importante tener conto di alcuni elementi specifici.

Le soluzioni possibili

Nel caso in cui se ne sia dotati è possibile utilizzare il booster, un apparecchio con carica elettrica che, se collegato alla batteria della vettura ne permette l’accensione in maniera semplice. In questo modo si potrà ripartire ed eventualmente raggiungere il rivenditore per una nuova batteria.

L’alternativa è quella di collegare con i cavetti, positivi e negativi, la propria automobile a una vettura ancora accesa e da cui si può prendere la carica, in modo tale da poter avviare la vettura. In entrambe i casi la macchina partirà permettendo alla batteria di ricaricarsi. Se questo non avviene, allora c’è qualcosa che non va.

Ecco a cosa fare attenzione

Leggendo le indicazioni fornite dalle case automobilistiche, occorre collegare prima il cavo rosso quindi quello positivo e poi quello nero, quindi negativo. In linea di massima, per la ricarica non c’è alcuna differenza a riguardo. Ma l’indicazione è importante da seguire.

Nel caso in cui si collegasse prima il negativo e poi il positivo, se il secondo cadesse toccando la carrozzeria della vettura, vi potrebbe essere un corto circuito. Invece in caso inverso, se cadesse la pinsa nera, quindi negativa, al massimo potrebbero esserci delle scintille. Inoltre si consiglia di, collegare il cavo positivo alla batteria e il negativo di agganciarlo alla carrozzeria per una ricarica migliore.