Cartelli stradali: il 40% di quelli che vedi in giro è sbagliato | Puoi contestare un fiume di falsi divieti
Il 40% dei cartelli stradali che vedi per strada non sono regolari. Per i falsi divieti è possibile intervenire con delle contestazioni.
Il Codice della Strada si contraddistingue per il suo essere un insieme di regole e di leggi a cui l’automobilista deve rispondere per non essere vittima di sanzioni, come multe, o di provvedimenti disciplinari. Il Codice contiene quelli che sono i comportamenti da non adottare, ma anche quelli da copiare, invece.
Inoltre, sempre all’interno del testo della legge è presente l’indicazione per quello che riguarda le sanzioni previste per tutti coloro che infrangono le regole e si rendono quindi indispensabile. A seconda dell’infrazione commessa, l’automobilista può ricevere una multa che va da poche decine di euro, fino ad arrivare, anche, a diverse migliaia di euro.
In genere gli automobilisti dovrebbero conoscere le regole della strada, in quanto si sono sottoposti all’esame per conseguire la patente. Per tutto il resto ci sono le indicazioni stradali che indicano alcuni specifici comportamenti da adottare.
Numerose sono le indicazioni che arrivano spesso dai segnali stradali, ma secondo gli esperti del settore, la maggior parte dei segnali stradali non è regolare e questo si traduce nella possibile contestazione di tutto.
La segnaletica stradale
Come ben sanno tutti gli automobilisti, la segnaletica stradale può essere verticale o orizzontale. Per quello che riguarda la segnaletica orizzontale essa si compone dei segnali che sono presenti sull’asfalto, come la doppia linea continua, gli stop, il segnale di dare la precedenza.
La segnaletica verticale, invece, si compone di una serie di segnali stradali, di pericolo, di divieto e così via, che sono presenti sulle nostre strade e permettono di conoscere perfettamente quali sono le regole particolari che vigilano su tutto ciò che riguarda gli obblighi e i doveri degli automobilisti che sono in strada.
La segnaletica sbagliata
Buona parte della segnaletica stradale, ovvero, ben il 40% di essi sono sbagliati. Secondo l’esperto di sicurezza stradale Enrico Bonizzoli in un intervista a Striscia la Nozia, questi potrebbero essere causa di distrazione, di mancanza di comprensione da parte degli stessi automobilisti.
Buona parte degli errori sono stati compiuti nel segnalare i divieti di sosta, le zone a traffico limitato. Troppo spesso i colori o le indicazioni scelte possono rivelarsi sbagliati. In tutti questi casi, è possibile contestare la multa senza procedere con il pagamento.