Codice della Strada, è vietato persino lampeggiare | 170€ non te li toglie più nessuno

Alcune norme del Codice della Strada sono meno conosciute di altre ma non meno importanti: attenzione in particolare all’uso che si fa dei fari.

L’automobilista deve davvero porre molta attenzione nella conoscenza dettagliata delle norme contenute nel Codice della Strada, perché un semplice comportamento, usuale e frequente che si considera innocuo, potrebbe non esserlo veramente ai sensi della legge e prevedere anche delle sanzioni.

Per esempio, in molti automobilisti sorge un dubbio, usare i fari della propria auto per lampeggiare le altre al fine di segnalare la presenza di un autovelox, è un comportamento corretto e legale ai fini del Codice della Strada, o non sapendolo si rischia di commettere qualche infrazione e di incorrere in una multa anche salata?

È quello che è capitato ad un automobilista italiano, che nel tentativo di lampeggiare in segno di solidarietà e di avviso gli altri utenti della strada che sopraggiungevano, per segnalare la presenza di un autovelox, è stata sorpreso da degli agenti della Polizia Municipale a un posto di blocco e multata, un’ammenda del valore di 40 euro. Una vera e propria infrazione a quanto pare.

Naturalmente il conducente sanzionato, molto attonito dalla situazione, ha pensato di ricorrere rispetto al verbale notificato e rispetto a quella multa che sembrerebbe essergli arrivata dritta dritta solo per aver acceso e utilizzato i fari per lampeggiare gli automobilisti, per avvisarli della pattuglia con autovelox.

Codice della Strada: cosa rischi a lampeggiare quando non dovresti

Ma l’automobilista negando di aver commesso il fatto, non ha neppure firmato il verbale di multa. A prescindere se l’automobilista ha lampeggiato o meno, la multa emessa dagli agenti della Municipale, sarebbe valida e legittima come prevede l’articolo 153 comma 11 del Codice della Strada.

Quest’ultimo norma l‘uso dei dispositivi di segnalazione visiva e luminosa: l’uso improprio di questi ultimi prevede una sanzione che va da 42 a 173 euro.  In aggiunta, in questo caso c’è un altro fatto da considerare. Il comportamento del soggetto in questione ha delle conseguenze ai sensi della legge?

Il rischio di incorrere in multe salate

Il fatto di rifiutare di sottoscrivere un verbale non determina alcun tipo di reato, è una condotta normale e lecita. Non costituisce né resistenza e né oltraggio a pubblico ufficiale, come previsto anche dagli articoli 337 e 341-bis del Codice Penale. Naturalmente qui stiamo parlando di qualcos’altro e cioè del fatto che se il verbale di multa significa per l’automobilista venire a conoscenza della sanzione comminata.

Anche non firmandolo non potrà far finta di non esserne a conoscenza. Non appena il verbale viene notificato all’automobilista, anche senza la sua firma, è valido. Dalla sua parte, il soggetto contestatore, può avere il vantaggio di possedere qualche giorno in più per ricorsi e opposizione alla sanzione.