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Codice della strada, il nuovo divieto farà strage di multe I Basta girare questa manopola del cruscotto e sborsi più di 400€

L’aria condizionata in auto: impossibile poterne fare a meno – tuttosuimotori.it

Quando si parla di comfort durante i viaggi in automobile, uno dei primi elementi che ci viene in mente è l’aria condizionata.

Questo innovativo sistema di raffreddamento dell’aria all’interno dell’abitacolo ha reso i lunghi tragitti estivi più sopportabili, garantendo una piacevole sensazione di freschezza anche nelle giornate più calde. Tuttavia, è importante considerare non solo i benefici offerti dall’aria condizionata, ma anche le norme che regolamentano il suo utilizzo al fine di preservare l’ambiente e rispettare la legge.

L’aria condizionata in auto è un elemento di comfort che permette di regolare la temperatura e l’umidità dell’abitacolo secondo le preferenze del conducente e dei passeggeri. Grazie a questa tecnologia, è possibile creare un ambiente fresco e piacevole, riducendo la sensazione di caldo e migliorando il benessere durante il viaggio.

L’aria condizionata contribuisce inoltre a ridurre l’affaticamento e l’irritabilità dovuti alle alte temperature, favorendo una guida più sicura e concentrata.

L’articolo 157 del Codice della Strada: Una norma per l’ambiente e la sicurezza stradale

Nel Codice della Strada italiano, l’articolo 157 comma 7 bis, rappresenta una disposizione importante che mira a promuovere sia la tutela dell’ambiente che la sicurezza stradale. Questa norma specifica che è vietato lasciare il motore acceso durante la sosta del veicolo al fine di mantenere in funzione l’impianto di condizionamento dell’aria.

Le emissioni delle auto sono nocive per l’ambiente. E’ importante limitarle spegnendo l’auto quando possibile – tuttosuimotori.it

Quando un veicolo è fermo e il motore rimane acceso solo per alimentare il sistema di condizionamento d’aria, si generano emissioni inutili che contribuiscono all’inquinamento atmosferico. Questo divieto mira a sensibilizzare i guidatori affinché spegnano il motore durante la sosta, riducendo così l’impatto ambientale e migliorando la qualità dell’aria che respiriamo.

Oltre ai benefici ambientali, l’articolo 157 promuove anche il risparmio energetico: mantenere il motore acceso durante la sosta comporta uno spreco di carburante e di risorse energetiche preziose. Spegnendo il motore, si evita un consumo inutile di carburante e si contribuisce al risparmio energetico complessivo. Questo è particolarmente rilevante considerando l’attuale dibattito sull’efficienza energetica e sulle fonti rinnovabili.

Coloro che contravvengono al divieto di tenere il motore acceso in sosta solo per usufruire dei benefici dell’aria condizionata si espongono a possibili sanzioni pecuniarie. In base alla normativa vigente, il Codice della Strada prevede multe da 223 euro fino a 444 euro per questa infrazione. Questo importo significativo ha l’obiettivo di scoraggiare tale comportamento e promuovere una maggiore consapevolezza ambientale tra gli automobilisti.