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Dakar2016, moto: Price campione con KTM!

L’australiano aveva sfiorato l’impresa già lo scorso anno ma la Dakar 2016 gli ha sorriso regalandogli una vittoria relativamente facile

Per l’australiano, conservare i 35 minuti di vantaggio conquistati su Svitko sarà stato relativamente facile, vista la breve tappa di “soli” 180 km.
Infatti, Toby Price non ha nemmeno forzato il ritmo, uscendo dalla speciale con il quarto tempo di tappa che gli è comunque valso la vittoria al suo secondo tentativo. Lo scorso anno Toby ci era quasi riuscito, prima di una brutta caduta che danneggiò irreparabilmente la sua KTM.
Questa stagione, invece, è andata diversamente e, quando il suo diretto rivale Paulo Goncalves si è ritirato, sono rimasti pochi dubbi su chi dovesse essere il vincitore della Dakar 2016 riservata alle moto.

Sale sul secondo gradino del podio un esordiente che ha dimostrato di avere davvero tanta classe: lo slovacco Stefan Svitko, autore di una grande Dakar e vincitore di una tappa.
Lo slovacco ha staccato di 9 minuti il cileno Pablo Quintanilla, che sale sul terzo gradino del podio con la sua Husqvarna.

Ha sperato nell’impresa Helder Rodrigues che, dopo aver vinto la tappa di ieri, oggi è partito all’assalto del podio ma ha dovuto fare i conti con dei piccoli problemi che gli hanno fatto perdere del tempo utile. Alla fine, Rodrigues ha terminato in quinta posizione in classifica generale, togliendosi la soddisfazione di essere stato l’unico pilota Yamaha a vincere una speciale.
Si piazza in quarta posizione l’argentino Kevin Benavides, migliore dei piloti Honda e autore di un esordio da ricordare.

Peccato per Antoine Meo, terzo fino a 40 km dalla conclusione della speciale di ieri: il cinque volte campione di enduro poi è caduto rovinosamente, procurandosi un doloroso infortunio al polso, che gli è costato parecchi minuti pure oggi. Nella classifica finale quindi si è dovuto accontentare del settimo posto, cedendo il settimo alla Yamaha del francese Adrien van Beveren.

Per quanto riguarda gli italiani, dopo il ritiro di Alessandro Botturi, sono rimasti in gara Jacopo Cerutti, che ha conquistato un’ottima dodicesima posizione al suo esordio alla Dakar, Paolo Ceci, trentaduesimo in classifica generale ma autore di un grandissimo gioco di squadra che lo ha visto trainare praticamente tutti i suoi compagni perdendo tantissimo tempo, Livio Metelli, quarantatreesimo, Manuel Lucchese, quarantaquattresimo, e Diocleziano Toia, che si classifica quarantottesimo.

Ecco la classifica generale con i primi dieci classificati:

1. Toby Price – KTM – 48.09’15”
2. Stefan Svitko – KTM – +39’41”
3. Pablo Quintanilla – Husqvarna – +48’48”
4. Kevin Benavides – Honda – +54″47
5. Helder Rodrigues – Yamaha – +55″44″
6. Adrien van Beveren – Yamaha – +1.46’29”
7. Antoine Meo – KTM – +1.56’47”
8. Gerard Farres Guell – KTM – +2.01’00”
9. Ricky Brabec – Honda – +2.11’27”
10. Armand Monleon – KTM – +3.27’49”