Dash cam, post in diretta su Facebook: rischio doppio | Ti becchi 2 multe per una sola infrazione

Avete presente quelle auto che hanno un telecamera integrata nel parabrezza che inquadrano tutto? Bene non è detto che servano sempre e siano del tutto legali qui vi spieghiamo perchè.

Diciamolo subito: la dash cam potrebbe servire in caso di prova in tribunale, ma il tutto a discrezione del giudice e della situazione che può valutare il caso. Purtroppo, fin troppo spesso sentiamo di incidenti brutti e con feriti e persino morti, dove capire la dinamica può essere utile alla ricostruzione del sinistro.

Altre volte però, come sta accadendo in tutto il mondo, il problema viene dai social perchè alcuni incidenti vengono provati a casa di dirette Facebook decisamente azzardate dove le persone fanno follie mentre sono alla guida solo per qualche like in più.

Una cosa però va differenziata sulla dash cam e sulle dirette Facebook, parliamo delle scuole nere, che sono diverse e da non confondere, proprio perchè la scatola nera, che ricordiamo essere obbligatoria da luglio 2022 per effetto Regolamento europeo 2019/2144, effettua la registrazione dei soli parametri del veicolo che quelli, si vanno utilizzato solo in caso di sinistro e solo da parte delle forze dell’ordine, esattamente come avviene per gli aerei.

La dash cam auto, invece, registra in loop gli eventi davanti al veicolo, utile per evitare di trovarsi in spiacevoli sorprese come finti incidenti o truffe come quella dello specchietto o la classica strisciata da parcheggio, il problema è che troppo spesso questo viene utilizzato anche impropriamente per fare le famose follie che vanno postate su Facebook. Tutte cose illegali che causano spesso incidenti e problemi alle persone, ultimo, ma purtroppo non ultimo il caso di Alatri.

Cosa dice il Codice della Strada

Ma in auto è possibile secondo il codice?

Per il Codice della Strada, registrare in auto, è apparentemente possibile con la dash cam poichè, secondo quanto scritto, bisogna avere le mani saldamente al volante e non distogliere l’attenzione. Il problema subentra con il Codice della privacy, che vede una differente idea di registrare con dash cam. Questo perché dipende dalla scelta che uno fa.

Cosa dice il Codice della Privacy

Se facciamo una diretta, per il codice della privacy dovremmo oscurare tutte le persone e le targhe delle auto, cosa che risulta folle e veramente impossibile da compiere, poiché va fatto in post -produzione cosa che la diretta impedisce di fare.

Potremmo allora riprendere la strada e postare dopo il filmato, elaborare e fare i montaggi e poi postare il filmato, ma sempre a patto che oscuriamo targhe e volti delle persone.