È vietato parlare tra conoscenti sul marciapiedi | La legge dello sconcerto ti punisce con 100€ di sanzione

Il codice della strada, se consultato a dovere spiega che fermarsi a parlare sul marciapiede, con gli amici, può essere un comportamento punito mediante multa.

Il codice della strada vieta gli assembramenti di ogni genere e prevede le multe non soltanto per i guidatori che non rispettano le regole essendo a bordo di un mezzo, che sia un’auto o una moto.

Le multe non sono solo per gli automobilisti, ma possono essere elevate anche per la categoria dei pedoni che assumono comportamenti scorretti. Si parla per esempio di pedoni che sostano per parecchio tempo sul marciapiede per parlare con amici, parenti, conoscenti senza dichiarare cosa stiano facendo o creando il campanello, ovvero più persone vicine che ostruiscono il passaggio e la vista.

Questo comportamento è vietato dall’articolo 190 del codice della strada, che prevede che tutti i pedoni assumano un comportamento corretto nei confronti degli altri. Per chi non lo sapesse, per quanto possa sembrare strano, il marciapiede fa parte della strada in quanto tale, di conseguenza anch’esso è soggetto alle regole stabilite dal codice della strada e non di altri codici.

Sostare sul marciapiede, ovvero occuparlo per tanto tempo, impedendo il passaggio di altri è considerato un comportamento scorretto, punibile con una multa che equivale alla gravità di quanto commesso. Vi sono alcune cose da considerare prima di parlare di multa. Si può essere sanzionati soltanto in alcune circostanze.

Dipende dai richiami

Quindi prima di staccare la multa, l’agente in questione deve considerare ad esempio l’ampiezza del marciapiede, il numero di persone coinvolte, il comportamento dei pedoni che fa la differenza. Per esempio non si può scampare alla multa se, dopo un invito da parte delle forze dell’ordine, di sgomberare il marciapiede, i pedoni non si muovono.

Questo è quanto è stato stabilito dalla legge perché bisogna garantire a tutti di circolare liberamente sulle banchine, sui marciapiedi o sui viali, senza rischi e problematiche varie ed eventuali. Permangono a rischio di sanzioni anche tutti coloro che si spostano sui marciapiedi, su monopattini ad alta velocità. Questi mettono infatti a rischio l’incolumità degli altri pedoni.

Una cifra elevata

In questo caso, l’agente presente sul luogo, può effettuare una sanzione amministrativa che va da 25 euro a 100 euro. La cifra non è unica per tutti, ma varia in base al divieto non rispettato e alla gravità dell’atto commetto.

Ad ogni modo, le multe possono arrivare a cifre davvero elevate che non sempre si possono sostenere a livello economico. Rispettare le regole è sempre conveniente, non soltanto per il portafoglio e le finanze.