Falsi meccanici: la pericolosa truffa per spillare 1.000€ agli automobilisti | Allerta con questo modus operandi
Gli automobilisti sono diventati una delle vittime preferite dei criminali. Non cercano di ingannarli solo alle stazioni di servizio, con false multe da parte della Direzione Generale del Traffico o quando hanno subito un incidente. Lo fanno anche usando come scusa un presunto guasto. Come questo può accadere? Con la truffa del finto meccanico.
Un paio di settimane fa, il 15 febbraio, un automobilista è rimasto vittima della nuova truffa: il finto meccanico. È successo in molte parti d’Italia e in Europa, il modus operandi è sempre lo stesso: uno dei criminali ha convinto una persona che c’era un problema alle ruote dell’auto e si è offerta di ripararlo.
Dopodiché ha chiesto 1.300 euro e poiché l’ anziano conducente non aveva tanti contanti, si è recato ad un bancomat: lì ha potuto ritirare solo 950 euro. Il truffatore lo ha incontrato il giorno dopo per finire di saldare il debito.
In questa occasione non era il solo, visto che l’autista ha denunciato l’accaduto alla Polizia e alla Polizia stradale. Due agenti in borghese lo hanno accompagnato all’appuntamento e quando si è presentato il finto meccanico hanno provveduto ad arrestarlo. Il giorno dopo hanno fatto lo stesso con il loro complice.
Dopo aver individuato la truffa del finto meccanico, le Forze dell’ordine hanno allertato l’esistenza attraverso i social network. E non solo: hanno anche spiegato come agiscono i criminali e cosa possono fare gli automobilisti.
La finta riparazione
Come vittime, i truffatori scelgono gli anziani che solitamente viaggiano non accompagnati. La truffa inizia quando si posizionano l’auto dietro di sé per compiere una serie di gesti chiedendogli di fermarsi. La ragione? Un presunto danno al tuo veicolo.
Successivamente, uno dei malviventi si presenta come un finto meccanico e offre il suo aiuto per riparare il guasto inesistente. Per dare più verità alla farsa, fanno una telefonata per chiedere attrezzi e pezzi di ricambio con cui falsificare l’accordo. Dopo aver risolto il presunto problema, il truffatore gli consegna una fattura contenente una grossa somma di denaro che dovrà pagare in contanti.
I consigli per evitare la truffa
Le Forze dell’ordine infine, hanno voluto dare qualche consiglio agli autisti per evitare la truffa del finto meccanico. Ti chiedono di non fidarti di quegli sconosciuti che vengono ad offrirti aiuto in modo apparentemente disinteressato : soprattutto quando usano come scusa un esaurimento nervoso.
Se lo fanno, consigliano di mantenere la calma nei confronti dei truffatori e di chiamare il carro attrezzi dell’assicurazione o di portare l’auto in un’officina di fiducia per far controllare il veicolo in sicurezza.