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Ferrari, l’auto è una carcassa ma all’asta vale una fortuna I Ecco cosa la rende unica: collezionisti impazziti

Una Ferrari 250 GT del 1956
Una Ferrari 250 GT del 1956-tuttosuimotori.it

Una Ferrari più unica che rara, per valore e per storia da raccontare, verrà messa all’asta e nonostante le foto, vale una fortuna.

La Ferrari protagonista di questa storia non è una qualunque, anche se possiamo affermare con sicurezza che tutte le Ferrari hanno un certo valore, specie quelle storiche. Si tratta di un pezzo unico, protagonista di un regalo, che il re del Marocco, collezionista e appassionato di auto di lusso e di valore, si fece per festeggiare e celebrare l’indipendenza del suo Paese, un momento storico di grande importanza.

Questa Ferrari regale sarà battuta all’asta. Sarà Sotheby’s ad occuparsene e sono già state postate le foto della fuoriclasse. A vederle l’impressione è un’altra: la supercar appare malandata e non curata con la necessità di ricorrere quanto prima alle cure di un attento collezionista e di passare dalle mani sapienti di un eccellente restauratore affinché possa risplendere di nuovo.

Foto a parte, si tratta della Ferrari più celebre del Marocco, oggetto privato del sovrano, la cui quotazione di partenza è di 1.700.000 dollari americani, come si può immaginare, la soglia del 2.000.000 di dollari è lì pronta ad essere infranta. L’asta di Sotheby’s si terrà alla prossima Monterey Car Week.

Un pezzo raro, per caratteristiche e per storia

Non si sa se il re sia stato l’unico proprietario, anche se l’auto ha targa araba. Per entrare nel dettaglio e per accontentare i più curiosi, la Ferrari in questione è una 250 GT Coupé Speciale by Pininfarina appartenuta a Mohammed al- Khamis bin Yusef bin Hassan al-Alawi noto come Mohammed V, re del Marocco, nonché nonno dell’attuale sovrano.

Un pezzo più unico che raro non solo per la sua storia ma proprio per caratteristiche di nascita.Pensiamo infatti che questa punta di diamante del made in Italy è una delle tre supercar costruite senza prese d’aria sui parafanghi e l’ultima delle quattro coupé con la carrozzeria in stile Superamerica di Pininfarina.

La Ferrari appartenuta al sovrano del Marocco
La Ferrari appartenuta al sovrano del Marocco-tuttosuimotori.it

La Ferrari 250 GT Coupé Speciale by Pininfarina

Nata nell’agosto del 1956. Stesso anno in cui il Marocco, nel mese di febbraio, ottenne la desiderata indipendenza, grazie all’allora sovrano Mohammed V. Gli fu consegnata poco dopo il suo rientro in patria dall’esilio cui lo avevano costretto i francesi.

A lui si deve l’idea di dar vita a una collezione di automobili di lusso e grande valore, oggi proprietà della casa reale. Infatti oltre alla Ferrari in questione, la 250 GT, presto messa all’asta, si ricorda tra le sue auto, una da parata Delahaye. Inoltre il sovrano fu tentato di acquistare una famosa concept car, la DeSoto Adventurer II. Un’altra foto risalente agli Anni ’30 lo ritrae accanto a una coupé Panhard.