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Fiat, i giapponesi sono innamorati di questo modello I Spopola da anni e c’è un mega raduno in corso

il mitico raduno “Panda a Pandino” che ogni anno viene celebrato in provincia di Cremona – tuttosuimotori.it

Fiat Panda, un’icona dell’industria automobilistica italiana che ha affascinato milioni di italiani sin dal suo debutto nel lontano 1980.

La Panda è rinomata per il suo stile distintivo, alte performance, praticità, affidabilità e soprattutto per il suo prezzo economico, diventando un simbolo di qualità e innovazione nel settore automobilistico. La sua longevità e la sua capacità di mantenere le sue prestazioni nel tempo sono apprezzate dagli appassionati di tutto il mondo.

I collezionisti giapponesi sono noti per la loro profonda attrazione e passione per le eccellenze italiane, compresi i modelli di auto più prestigiosi ma anche iconici. Non sorprende, quindi, che la Fiat Panda abbia trovato un seguito devoto in Giappone. Gli appassionati giapponesi apprezzano il design minimalista e funzionale della Panda, nonché le sue dimensioni compatte che la rendono una diretta concorrente delle “kei car”, le popolari minicar del Sol Levante.

Questo approccio estetico di semplicità si sposa perfettamente con il gusto giapponese ed è uno dei motivi per cui ha catturato l’attenzione degli appassionati di auto nel profondo oriente oltre l’ingegneria di precisione e la qualità costruttiva che la Panda offre. Le dimensioni della Panda la rendono infine una scelta ideale per la vita urbana giapponese, dove lo spazio è limitato e la manovrabilità è essenziale.

Un evento significativo che dimostra l’amore dei giapponesi per la Fiat Panda è il raduno chiamato “Pandarino 2023”.

Evento che quest’anno si è tenuto il 28 maggio a Hamamatsu, dove più di 300 proprietari del modello più venduto di Fiat hanno partecipato a questo raduno, creando una vibrante comunità di appassionati. Questo evento è diventato il secondo raduno più importante e numeroso dedicato alla Panda, dopo il celebre “Panda a Pandino” che si tiene annualmente appunto a Pandino, in provincia di Cremona.

il “Pandarino”, il secondo raduno di Fiat Panda più importante al mondo, svoltosi in Giappone -tuttosuimotori.it

È interessante notare che il gemellaggio tra gli eventi in Italia e in Giappone è nato in modo spontaneo, grazie alla comune passione per la guida della Fiat Panda. I partecipanti giapponesi e italiani condividono l’entusiasmo per il design unico, le prestazioni e la versatilità di questa vettura. Il raduno “Pandarino 2023” e il tradizionale “Panda a Pandino” rappresentano un’opportunità per gli appassionati di condividere la loro passione, mostrare le proprie auto e celebrare insieme la Panda.

Fin dai primi modelli, la Fiat ha adattato le Panda destinata al mercato giapponese per soddisfare le preferenze locali. Queste versioni erano più accessoriate rispetto a quelle italiane, offrendo caratteristiche come l’aria condizionata, il tetto apribile in tela e il cambio automatico nel modello Selecta. Inoltre, la Panda sportiva, prodotta esclusivamente per il Giappone, vantava cerchi in lega, interni in pelle, incluso il cambio e il volante, e molti altri accessori.

La Fiat Panda ha lasciato un’impronta significativa nel mondo dell’automobilismo, oltre ad essere amata dai proprietari di auto di tutti i giorni. La sua versatilità è stata dimostrata anche nell’ambito delle competizioni automobilistiche, con la Panda Rally e la Panda 4×4 che hanno ottenuto successi significativi nelle gare. Queste versioni speciali hanno ulteriormente accresciuto il fascino della Panda e hanno contribuito a diffondere la sua fama in tutto il mondo!