Formula 1, Leclerc e Sainz si ribellano I “Sono arrabbiato con l’Italia”
Un weekend decisamente particolare quello che attende Charles Leclerc a Jeddah. A tenere banco sono le tante voci che si sono rincorse negli ultimi giorni su Maranello, con l’ipotesi di scambio Ferrari-Mercedes con Lewis Hamilton
Il pilota della Ferrari Charles Leclerc deve riscattare un complicato avvio di stagione dopo i problemi di affidabilità che lo hanno fermato in Bahrain e dovrà farlo scattando con almeno 10 posizioni di penalità in griglia per la sostituzione della centralina.
“In Bahrain è stato un week end difficile, ma era solo la prima gara. Il 2022 ha insegnato che non è importante come inizi ma come finisci – ha ribadito Sainz, quarto all’esordio – Il problema di Leclerc ci ha colti di sorpresa, ma ora possiamo solo guardare avanti”. Lo spagnolo è parso ottimista: “Salire sul podio? Lo spero, la pista è diversa, credo che saremo più competitivi”.
“L’inizio della stagione è stato complicato ma stiamo prendendo le misure giuste per migliorare. Sono certo che faremo un buon lavoro in termini di sviluppo nel corso della stagione”. Intanto è arrivata una nuova ala anteriore”
Nelle dichiarazioni di Leclerc poi, traspare poi tutta la voglia di lasciarsi alle spalle le voci di mercato e tornare protagonisti in pista: “E’ la prima volta che sento tutte queste voci dall’esterno da quando sono in Ferrari, forse qualcuno vuole destabilizzarci. Ma io vesto rosso e voglio tornare a vincere con questo team“.
Scambio Leclerc-Hemilton? Il caso
Sotto i riflettori è finita la clamorosa indiscrezione che è trapelata tra le parole provocatorie di Simon Lazenby il giornalista di Sky Sports che si occupa di F1.
“Se la Mercedes dovesse rimanere di questo livello, perché dovremmo escludere il passaggio di Lewis Hamilton in Ferrari? Vuole l’ottavo titolo e se la Ferrari fosse la scuderia più vicina alla Red Bull ci farebbe un pensierino” spiega il giornalista “Non a caso non ha ancora firmato con il team tedesco; ha un ottimo rapporto con Toto Wolff, ma vuole capire come evolverà la macchina nel 2023“.
Le circostanze vedono protagonisti Luis Hamilton (in scadenza di contratto) deluso dal fatto che la Mercedes non abbia seguito le sue indicazioni invernali e Charles Leclerc (fine contratto nel 2024, appunto) che ha cercato il conforto del presidente John Elkann dopo il clamoroso Gp in Bahrain che ha svelato un quadro allarmante. Una autentica bomba di mercato che, in questo 2023 incerto e denso di preoccupazioni per la Scuderia di Maranello, non può che creare dissapori e malumori interni.