Gli ologrammi sostituiranno a breve la pataccata dei touchscreen | Mai più distrazioni al volante
Dotazioni imprescindibili di tutti i nuovi modelli di auto, i display potrebbero essere presto sostituiti da una tecnologia più sofisticata e sicura.
Di grande impatto all’interno dei più recenti e innovativi modelli d’auto sul mercato, spiccano enormi e luminosissimi display touchscreen attraverso i quali il conducente può gestire qualsiasi funzione di infotainment dell’auto. Un elemento distintivo e di tendenza del design del settore negli ultimi tempi.
Stilosi, utili, sofisticati ma anche al centro di numerosi dibattiti inerenti alla loro partecipata responsabilità nel rischio di distrazione alla guida. Secondo gli esperti entrambi i sistemi di connettività a bordo delle auto, sia Apple CarPlay che Android Auto sono abbastanza sicuri, ma leggere un messaggio o cambiare una canzone può distrarre.
E se anche quei grandi e luminosi display a bordo delle auto più moderne diventassero obsoleti? Potremmo aspettarci di tutto dai grandi passi avanti della tecnologia. È quanto sembrano aver fatto alcuni ricercatori della prestigiosa Università di Cambridge, i quali avrebbero realizzato un nuovo tipo di schermo, se è corretto così definirlo.
Ovviamente ancora prototipo, basato sulla tecnologia olografica, che sembrerebbe promettere grandi cose per il futuro. Questo prototipo, rispetto ai display attuali, sembrerebbe avere le carte in regola anche sul versante sicurezza e minore tentazione di distrazione.
Ologrammi al posto dei soliti display: cosa riserva il futuro dell’auto?
Il team di Cambridge si è servito della tecnologia olografica 3D al fine di rappresentare gli ostacoli che possono apparire all’improvviso sulla strada, quando si è alla guida. Non è più un semplice avviso ma una riproduzione realistica e fedele, perché tridimensionale, dell’ambiente che circonda la vettura e dei pericoli che si possono incontrare riprodotti in dimensioni reali.
Se la tecnologia a bordo, da un lato ha supportato il conducente, così come gli schermi, lo svantaggio è stato aumentare il rischio di distrazione come dicevamo e anche il tempo di reazione agli ostacoli sulla strada. Secondo alcune statistiche infatti questo ha provocato un ritardo di ben il 57% della reazione dei conducenti alla guida.
Una tecnologia in sperimentazione, anche più sicura
Questo prototipo a tecnologia olografica elimina questi rischi perché si tratta di una vera e propria proiezione trasparente che rende impossibile l’interazione con il conducente e che non lo distrae neppure dalla visione della strada. Tale tecnologia si serve di sensori LiDAR. Sembra che qualcuno tra le case costruttrici si sia cimentato in questo tipo di ricerca, ma con scarsi risultati ad oggi, come Tesla.
Anche lo stesso sistema messo a punto dal prototipo del team di Cambridge ha bisogno ancora di qualche tempo per la sperimentazione e il miglioramento, forse si prevede, da alcune indiscrezioni, che potrebbe superare la fase di sviluppo e i primi test pilota entro la fine di quest’anno.