Meccanico, fagli sempre questa domanda dopo l’intervento | Solo così puoi capire se ti ha fregato
Riparazioni e sostituzioni presso meccanici e officine, possono costare caro all’automobilista: ecco come mettersi al riparo da fregature e brutte sorprese.
La manutenzione dell’auto, sia periodica che eccezionale, magari per via di comuni guasti o sostituzioni, è affidata dall’automobilista nelle mani di meccanici e officine, che hanno gli strumenti e le capacità per affrontare qualsiasi tipo di lavoro. Naturalmente questo prevede costi e anche dovute attenzioni.
Ci sono alcune dritte che l’automobilista può seguire, e in modo abbastanza, semplice, per tenersi al riparo da spiacevoli sorprese o da meri imbrogli, da quelle che possono essere vere e proprie fregature, specialmente quando ci si reca magari in un’officina dove non si è mai stati, ma ovviamente potrebbe capitare anche presso il meccanico di fiducia.
Naturalmente lungi da accusare o criticare, da mettere in dubbio il lavoro onesto di migliaia e migliaia di professionisti del settore, però come in tutti i campi esiste purtroppo l’eccezione, in questo caso negativa. Esistono dei modi infallibili affinché l’automobilista sciolga qualsiasi suo dubbio e si assicuri della corretta prassi delle cose.
Uno è quello di farsi mostrare il pezzo che è appena stato sostituito. Solo così si potrà effettivamente capire se la sostituzione è avvenuta davvero e ci si accorgerà anche se quel pezzo è della propria auto. Anche se qualche furbetto utilizza pezzi qualsiasi, proprio per trarre in inganno i clienti, perché la maggior parte di loro non si accorgerà della differenza.
Le domande da fare per evitare spiacevoli sorprese dal meccanico
Altro punto importantissimo per mettersi al riparo da fregature, e da quello che può essere definito effetto sorpresa, soprattutto per il proprio portafoglio, è sapere anticipatamente quali riparazioni o sostituzioni il meccanico andrà ad eseguire sull’auto, la motivazione e soprattutto il costo delle operazioni.
Questa comunicazione può avvenire comodamente anche al telefono, ma è un modo per mettere le cose in chiaro e ottenere maggiore trasparenza dall’inizio, sia per chi lavora che per il cliente. Bisogna sapere che se da un lato una sempre maggiore innovazione a bordo dell’auto ha facilitato la vita del conducente, dall’altro proprio questa parte che potremmo definire più elettronica del veicolo, è quella più facile da mistificare, per gli addetti ai lavori.
Come evitare di incorrere in fregature e costi esagerati
Ma perché vi chiederete? Facile la risposta, perché si tratta di componenti, quelle elettroniche, il cui funzionamento può essere testato solo con certa strumentazione che ovviamente è in mano solo ai professionisti del settore. Magari il guasto dipende non dal componente che realmente ha dato segni di malfunzionamento.
Dipende invece da quello immediatamente precedente e spesso i furbetti, per approfittarsi cambiano entrambi, anche se uno è ancora funzionante, in modo da aumentare il guadagno, ma la spesa per il cliente, che avrebbe potuto risolvere, solo attraverso una diagnosi precisa e accurata, il problema con pochi euro.