Home » Multe, attento all’aria condizionata in auto: nei mesi estivi scatta il divieto I Controlli a raffica, paghi 444€

Multe, attento all’aria condizionata in auto: nei mesi estivi scatta il divieto I Controlli a raffica, paghi 444€

L’aria condizionata in auto diventa fondamentale durante la canicola estiva – tuttosuimotori.it

L’estate è finalmente arrivata e con essa la possibilità di godersi il piacere di viaggiare su strada, ma c’è un aspetto che suscita preoccupazione: il caldo intenso.

Durante i mesi estivi, l’utilizzo dell’aria condizionata all’interno dell’auto diventa essenziale per garantire un ambiente confortevole e fresco. Tuttavia, è importante fare attenzione a non abbassare eccessivamente la temperatura, poiché potrebbe comportare problemi alla salute al momento di scendere dall’auto.

L’esposizione prolungata a temperature estremamente basse può causare brividi, secchezza delle mucose e mal di gola. Inoltre, il passaggio repentino da un ambiente fresco all’esterno caldo può provocare sbalzi termici che possono influire negativamente sul benessere generale.

L’uso eccessivo dell’aria condizionata può avere anche un impatto significativo sul consumo di carburante dell’auto. L’energia necessaria per alimentare l’impianto di condizionamento d’aria viene prelevata direttamente dal motore, causando un aumento del consumo di carburante e, di conseguenza, delle emissioni di CO2 nell’atmosfera.  In un periodo in cui la sostenibilità ambientale è sempre più importante, è essenziale cercare di ridurre al minimo l’utilizzo dell’aria condizionata quando possibile, preferendo soluzioni alternative come l’apertura dei finestrini o l’utilizzo di tendine parasole per ridurre l’ effetto del sole all’interno dell’auto.

Non solo problemi fisici e di emissioni inquinanti, ma anche problemi legali possono insorgere a causa dell’utilizzo scorretto dell’aria condizionata.

L’articolo 157 del codice della strada, al comma 7-bis, indica infatti che è vietato tenere il motore acceso durante la sosta del veicolo al solo scopo di mantenere in funzione l’impianto di condizionamento d’aria. Il motivo alla base di questa norma è quello di evitare emissioni inquinanti inutili e dannose per l’ambiente. Lasciare il motore acceso mentre l’auto è ferma contribuisce al consumo di carburante e all’emissione di sostanze nocive nell’aria, senza alcuna ragione valida.

Lasciare il motore acceso per usufruire del refrigerio dell’aria condizionata può portare a pesanti sanzioni – tuttosuimotori.it

Violare questa norma può comportare una sanzione pecuniaria che va dai 223 ai 444 euro. È importante quindi prestare attenzione a come si utilizza l’aria condizionata, specialmente durante il parcheggio, per evitare sanzioni e contribuire a ridurre le emissioni inquinanti.

Naturalmente, questa norma non si applica quando ci si trova bloccati nel traffico, dove l’utilizzo dell’aria condizionata diventa fondamentale per garantire il benessere dei passeggeri. Tuttavia, è importante essere consapevoli del suo corretto utilizzo anche in queste situazioni, cercando di mantenere una temperatura interna adeguata senza esagerare.

Pertanto, è fondamentale utilizzare l’aria condizionata in modo oculato, cercando di mantenere una temperatura interna piacevole senza esagerare. Per evitare sanzioni e fare la propria parte nella tutela dell’ambiente, è consigliabile spegnere il motore durante la sosta prolungata e limitare l’uso dell’aria condizionata quando non è strettamente necessario.