Parcheggi, non metterla mai qui: questo automobilista ha pagato 470€ di multa I Tolleranza zero

Qualche volta le storie folli possono avere un fondo di verità, se non essere del tutto vedere. Non stiamo parlando di leggende da narrare o di storia d’altri tempi, ma di un fatto accaduto molto recentemente.

Un uomo ha percorso via dei Gondi in senso opposto a quello di marcia e poi ha parcheggiato, come se nulla fosse, la sua Ferrari in piazza Signoria a Firenze, cose che nemmeno la famiglia Medici avrebbe mai pensato di fare.

In questo caso, il guidatore, era un turista americano di 43 anni. Com’è facile pensare lui è stato subito colto sul fatto e multato dalla Polizia Municipale Locale.

Per l’automobilista indisciplinato sono immediatamente scattati i verbali per sosta in area pedonale, guida contro mano e patente straniera non conforme, per un totale di 470 euro versati direttamente in contanti agli agenti, altrimenti non avrebbe potuto riprendere la sua vettura ed uscire, dato che sarebbe dovuta essere confiscata dalla Polizia e portata via con una carro attrezzi.

Questa rappresenta solo una delle ultime vicende di questo tipo, ed è l’ultima della quale vi parliamo poiché è avvenuta lunedì 20 marzo, ma sono molti i luoghi dove non è possibile parcheggiare la propria vettura, indipendentemente dal marchio di fabbrica.

Tutti i luoghi dove non sostare

Quante volte ci sarà capitato di domandarci, in maniera meno eclatante, se effettivamente potevamo parcheggiare in qual posto, bene sappiate che la regola generale dice che si può parcheggiare anche a bordo strada purché vi siano più di 3 metri per far passare le altre vetture.

Ovviamente questa regola va mixata con il buonsenso, che suggerisce di non essere d’intralcio per la circolazione, e quindi evitare di sostare, in luoghi di culto o davanti ai monumenti, a meno che siate stati autorizzati, ad esempio per manifestazioni o per trasporti funebre (nel caso della sosta sul sagrato), in presenza di dossi o curve, o ancora in prossimità e in corrispondenza della fine del marciapiede, oppure a meno di 5 metri da un incrocio, o ancora in prossimità e in corrispondenza di segnaletica stradale, se la si copre, in prossimità e in corrispondenza di semafori, vicino ai passaggi a livello o sui binari di tram e ferrovie, mentre si è in galleria.

Se invece si è fuori dai centri abitati non e possibile sostare sulle strade urbane di scorrimento oppure in prossimità delle aree di intersezione. In entrambi i casi non si può mai sostare sulle piste ciclabili, sullo sbocco di passi carrabili o sulle banchine.