Questo errore che commetti al volante ti fa consumare il 25% in più di carburante | Non lamentarti del caro benzina

Secondo gli esperti, gli automobilisti a benzina e diesel potrebbero aumentare il consumo di carburante di uno sbalorditivo 25%, il tutto premendo una leva dell’auto.

Greg Wilson, portavoce di Quotezone, ha ammesso che lo stile di guida potrebbe avere un impatto notevole sulla quantità di benzina e diesel utilizzati. Verrà utilizzato più carburante man mano che i giri aumenteranno, il che significa che mantenerli bassi è fondamentale per risparmiare denaro. Pertanto, passare alle marce superiori il più rapidamente possibile può avere un impatto notevole sui consumi.

Il signor Wilson ha commentato: “Passando alla marcia più alta possibile si mantengono bassi i regimi, il che consente di risparmiare benzina. Ad esempio, a una velocità di 50 chilometri orari, l’auto consumerà il 25% in più di carburante in terza marcia rispetto alla quinta. In condizioni normali il cambio marcia va effettuato quando i giri sono compresi tra 1.500-2.000 giri/min.”.

Paul Maynard, responsabile della formazione tecnica presso ATS Euromaster, ha anche affermato che gli automobilisti dovrebbero sempre guardare i loro giri se vogliono risparmiare carburante.

Ha spiegato: “Il modo in cui guidi influisce sul consumo di carburante. Più acceleri, più carburante consumi. Idealmente, rimanere sotto i 3.000 giri, come regola approssimativa. Guida sempre con la marcia più alta possibile senza affaticare il motore e cambia marcia molto prima di quanto ti sembra naturale. Cerca di non premere i freni troppo rapidamente, poiché ciò porta ad una maggiore accelerazione, consumando quindi più carburante.

L’energia dispersa

Nel frattempo, gli esperti di Vanarama aggiungono: “Ogni volta che si azionano i freni, l’energia pagata in carburante viene dispersa nel calore generato dalle pastiglie e dai dischi dei freni. Non mandare su di giri il motore inutilmente quando si accelera, basta spostarsi delicatamente attraverso le marce, mantenendo la velocità del motore a un livello ragionevole, ma senza affaticarlo inserendo una marcia troppo alta.”

Ciò avviene mentre gli automobilisti si trovano ad affrontare l’impennata dei prezzi della benzina e del diesel mentre la crisi del costo della vita continua a farsi sentire.

L’aumento

All’inizio di questo mese, l’agenzia per le assicurazioni aveva avvertito che i prezzi erano “ingiustificatamente in aumento” e i proprietari di veicoli a combustione interna erano i più colpiti. A settembre i costi della benzina sono aumentati di quasi 5 centesimi al litro, portando il prezzo medio totale di pieno a oltre 100 euro.

A questo va aggiunta una postilla: “Appoggiare la mano sulla leva del cambio può esercitare pressione sui componenti della trasmissione, causando potenzialmente un’usura prematura e aumentando i costi di riparazione nel tempo”.