Revisione auto: la prossima volta attaccheranno anche alla tua macchina questo dispositivo | Stanno trovando di tutto, viene fuori la lista della spesa

Questo 2024 porta con sé, già dal principio, importanti novità anche in fatto di revisione auto, a cui sembra non sfuggirà davvero più nulla.

Le novità di questo 2024 in fatto di automobili, regole, normative e aggiornamenti, riguardano anche un obbligo di ogni conducente, che ha cadenza regolare e che è necessario per chi intende muoversi in sicurezza e legittimamente sulle strade italiane.

Stiamo naturalmente parlando dell’esame della revisione che è obbligatorio per qualsiasi veicolo circolante. Si tratta di una verifica delle caratteristiche tecniche e della conformità del veicolo, delle sue componenti e delle emissioni nel rispetto delle norme ambientali previste.

Con le novità introdotte già dall’inizio di questo 2024, sembra che la nuova procedura di revisione, grazie all’introduzione di nuovi strumenti più innovativi e tecnologici, possa davvero divenire ancora più severa per i veicoli che vi si sottopongono. L’obiettivo è quello di migliorare l‘efficacia dei controlli.

Non solo, anche di rendere l’esito veritiero e affidabile per i conducenti, per la loro tutela sulla strada. Con riferimento normativo alla circolare numero 33287 della Direzione Generale della Motorizzazione, poniamo in evidenza quella che è sicuramente la novità più importante.

Novità revisione 2024: un nuovo strumento a cui non sfuggirà nulla

Parliamo dell’introduzione di software più evoluti e in particolare di una nuova strumentazione chiamata Scantool, che viene collegata direttamente alla porta OBD dell’auto o del mezzo e ha come compito quello di analizzare in modo più accurato i dati della centralina. In questo modo verranno messi in luce laddove ce ne fossero frodi, casi di falsificazione del chilometraggio,  numero del telaio e anche importanti problemi tecnici segnalati dalle spie del sistema di bordo.

Ecco quindi che la nuova procedura di revisione 2024 prevede l’esame attraverso lo Scantool ma anche l’accertamento di errori memorizzati nella centralina. Nello specifico di quelli relativi alla spia motore che se dovesse rimanere accesa potrebbe essere motivo di esito negativo: un controllo che riguarderà veicoli M1 M2 e N1 e con massa inferiore a 3,5 tonnellate, per tutti quelli immatricolati dopo il primo settembre 2009.

Introduzione dello Scantool e l’aggiornamento per centri e personale

Affinché queste nuove procedure potessero essere applicate è stato necessario provvedere innanzitutto a una totale rivoluzione e aggiornamento di tutti i centri per le revisioni e anche del personale autorizzato a effettuare l’esame. Sono stati aggiornati i programmi e i software utilizzati in officina, come PCPrenotazione e PCStazione, entro la data ormai trascorsa del 31 gennaio 2024.

In caso contrario nessuno di quesi centri autorizzati per le revisioni avrebbe potuto eseguire l’esame già a partire dallo scorso febbraio 2024 e sempre dalla decorrenza dello stesso mese è anche diventato obbligatorio l’uso della strumentazione Scantool. Adesso alla revisione non sfuggirà più nulla.