Ricircolo aria: la funzione sconosciuta di un pulsante che non sai usare per davvero
La presenza di alcune funzioni all’interno dell’auto, magari dimenticate o sconosciute, potrebbero essere molto d’aiuto per l’automobilista.
Una delle funzioni più utilizzate in auto, specie con l’arrivo della bella stagione e in estate, sotto la calura di temperature impossibili da sopportare, è la climatizzazione. Ma questa funzione non serve solamente a rinfrescare l’aria troppo calda dell’abitacolo.
Affinché si viaggi in modo confortevole e soprattutto salutare, la componente salubrità dell’aria in auto è fondamentale, quindi rinnovare di tanto in tanto l’aria che si respira è quasi obbligatorio. Farlo non solo servirà alle vie aeree e respiratorie ma potrebbe celare un vero e proprio ritorno in termini di economia.
Potrebbe sorprendere qualcuno questa funzione, magari dimenticata o addirittura sconosciuta, che potrebbe nascondere il pulsante del ricircolo dell’aria nella propria auto. Questo pulsante che tutti conosciamo, contraddistinto dall’icona di una vettura con al centro una freccia, se premuto potrebbe farci risparmiare carburante e quindi denaro.
Ebbene il ricircolo dell’aria se usato correttamente contribuirebbe a ridurre i consumi a bordo e mantenere la lancetta del carburante più in alto più a lungo. La funzione di ricircolo dell’aria è una di quelle che l’automobilista può utilizzare durante tutto l’anno, d’estate e d’inverno, quindi potrà approfittare dei suoi vantaggi sempre.
Ricircolo aria: la funzione sconosciuta di un pulsante
Il pulsante di ricircolo dell’aria attiva in sostanza la chiusura dei condotti dell’aria e impedisce al suo flusso di entrare nell’abitacolo. Di solito si sceglie di attivarlo quando le temperature esterne sono davvero caldissime, come nelle torridi estati, in modo che il sistema di climatizzazione, al fine di raffreddare più velocemente l’aria all’interno dell’auto, non faccia sforzi enormi.
Ma non solo, attivandolo la temperatura fresca data dalla climatizzazione si manterrà più facilmente e più a lungo. Di conseguenza è facile capire come l’attività del climatizzatore consumerà meno energia, di conseguenza meno carburante e quindi meno spreco anche di denaro.
Una funzione per risparmiare carburante e denaro ma non solo
Cosa ben diversa quando all’esterno le temperature sono più basse. Certo tenere attivato il ricircolo dell’auto a lungo significherà aumentare anche i livelli di umidità a bordo. Quelli prodotti dagli stessi respiri di conducente e passeggeri a bordo, il che avrà come comune conseguenza l’appannamento dei vetri. Ma se si sceglie la modalità di climatizzazione automatica, sarà il sistema stesso a disattivare il ricircolo.
È bene attivare la funzione di ricircolo dell’aria anche quando ci si trova circondati da traffico e code, quindi quando le emissioni inquinanti all’esterno sono particolarmente elevate. L’ideale in questi casi è bloccare temporaneamente il flusso d’aria proveniente dall’esterno che potrebbe essere potenzialmente dannoso per la salute.