Stop al rinnovo della patente auto: arriva la riforma ‘taglia-guida”, se hai quest’età non puoi più metterti al volante
La patente di guida scade ogni dieci anni e deve essere rinnovata se non si vuole ricevere una multa. Guidare senza un permesso valido può essere costoso, a cominciare da una multa di 200 euro che, a seconda delle circostanze, può diventare una pena detentiva.
La procedura per rinnovare la patente di guida è relativamente semplice. Il prezzo della parcella è di 24,58 euro, a cui va aggiunto il costo della visita medica, che è obbligatoria.
Per rinnovare la patente, quindi, è necessario recarsi presso un centro ufficiale per superare la visita medica. Si compone di diversi esami, visivi, uditivi e generali, un test di coordinazione in cui viene controllato lo stato dei riflessi e una valutazione psicotecnica . Conclusa questa procedura non resta che attendere per ricevere a casa la nuova carta fisica.
Il mancato superamento di tale visita medica può impedire al conducente di ottenere una nuova patente di guida. Puoi comunque rivolgerti ad un medico specializzato, poiché il mancato superamento di questi test è solitamente causato da qualche malattia o patologia.
La Direzione generale del traffico ha un elenco di malattie incompatibili con la guida. Ciò non significa che non si potrà mai più guidare, poiché a seconda del tempo che passa e delle visite mediche, il conducente potrebbe ottenere nuovamente la patente. Alla fine, l’incapacità di guidare è ridotta a casi molto specifici. Gli altri potranno continuare a guidare finché lo dirà un referto medico.
Le malattie
Stiamo parlando di malattie vascolari come la dissezione: trascorso un periodo di sei mesi dall’intervento, può essere rinnovata per 1 o 2 anni, l’aneurisma dei grandi vasi: se non c’è pericolo di rottura dei vasi sanguigni, si può fare un rinnovamento da 1 a 10 anni, le malattie cardiache e infarti.
Altri casi sono le malattie psichiatriche come la demenza, depressione il sonno rappresenta le principali malattie totalmente incompatibili a meno che non vi sia un certificato medico che supporti una malattia minore. In questo caso la patente di guida può essere rinnovata. Per le malattie neurodegenrative uniche sono la crisi o perdita di coscienza: se si è verificata nell’ultimo anno è impossibile rinnovare la patente idem l’epilessia: validità da 1 a 10 anni.
Le malattie con l’ok
Le malattie endocrine e degenerative cambiano i modi di rinnovo: se si ha avuto un trapianto di rene la patente deve essere trascorsa almeno sei mesi dall’intervento.
In caso di apnea notturna con referto medico positivo è possibile il rinnovo per un periodo di tre anni. Inoltre per le malattie oncologiche occorre avere l’ok dell’oncologo che vi ha in cura.