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Strisce blu, è scattato il nuovo divieto | Non basta più nemmeno pagare, stanno a guardare anche questo dettaglio

Strisce blu, cambiano di nuovo le regole: devi rispettarle se non vuoi multe salatissime / tuttosuimotori.it

Il 1 novembre sono cambiate le regole e se parcheggi per troppo tempo, rischi grosso: ecco dove e il perché di questa drastica scelta.

Parcheggiare all’interno delle grandi città sembra diventata una questione impossibile: ormai, le persone sono talmente abituate a muoversi in auto che i posteggi, sia gratuiti che a pagamento, sono diventati un vero e proprio miraggio. Questo soprattutto nelle ore di punta e nel weekend, costringendo gli automobilisti a interminabili ore nel traffico alla ricerca di un posto.

Il 1 novembre, però, sono cambiate le regole: la scelta di questa famosissima città italiana ha l’obiettivo di favorire il ricambio dei veicoli, permettendo a più persone possibili di parcheggiare al suo interno. L’amministrazione esulta, ma gli automobilisti sono sicuramente meno contenti, e non mancheranno sicuramente polemiche e proteste contro questa scelta.

D’altronde, però, serviva una decisione importante, soprattutto per quanto riguarda la città di cui stiamo parlando, che è tra le più trafficate del nostro paese. E così, se ora parcheggiare al suo interno sarà più facile, c’è anche una cosa negativa: non sarà possibile farlo per più di due ore.

Ecco in quale città cambiano le regole relative ai parcheggi dalle strisce blu e in quale modo.

Parcheggio nelle strisce blu per non più di due ore, i dettagli sulla nuova legge

La città di cui stiamo parlando è Milano, dove l’amministrazione comunale lo scorso luglio ha approvato una delibera che limiterà il periodo di sosta all’interno della città a non più di due ore. La regola vale tutti i giorni della settimana, dalle ore 8 alle ore 19. Dopo quest’ora e fino alle ventiquattro sarà possibile parcheggiare, sempre a pagamento, ma senza limitazione di orari; mentre dopo la mezzanotte la sosta diventa gratuita.

La scelta presa da Palazzo Marino ha l’obiettivo di “disincentivare la lunga permanenza di automobili e favorire la rotazione dei posti“, anche se i cittadini del capoluogo lombardo non sembrano felici di questa scelta.

Cambiano le regole all’interno di Milano: parcheggi più brevi e più costosi / autoruote4x4.it

A Milano parcheggiare costerà ancora di più

E non finisce qui: all’interno della delibera approvata dal comune di Milano è previsto anche un aumento dei pedaggi all’interno della città. Diventerà quindi a pagamento parcheggiare in città fino alle ore 19 (anche dove prima si pagava solo fino alle 13), anche il sabato.

Infine, da lunedì 30 ottobre è aumentato anche il ticket per entrare all’interno dell’area C, che riguarda il centro storico di Milano: da 5 euro si passa a 7,50, mentre per i veicoli di servizio da 3 a 4,50.