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Tre nuove tasse auto dal 1° gennaio 2025: ufficiale, il Governo approva I Paghi subito e non scappi: tre mazzate svuota-portafogli

nuove spese auto - depositphotos - tuttosuimotori.it
nuove spese auto – depositphotos – tuttosuimotori.it

Con l’arrivo del nuovo anno vi saranno più spese per gli automobilisti italiani: in particolare tre tasse peseranno di più sui bilanci delle famiglie.

Tutto questo però sarà in base alla regione ove si risiede. Se infatti è stato un fine anno particolarmente ricco di novità per gli automobilisti italiani con le modifiche in vista del prossimo anno cambierà tutto.

Non si parla soltanto dal punto di vista normativo, con la nuova riforma del Codice della Strada che è stata approvata ed è già diventata operativa, sarà diverso anche dal punto di vista fiscale.

Il governo ha recentemente approvato la nuova legge di bilancio e nuove manovre che hanno portato alcune modifiche dal lato della fiscalità, ma anche su base regionale alcuni enti locali hanno deciso di cambiare le cose in maniera netta. Il portale businessonline.it ha fatto il punto della situazione su quelli che sono i cambiamenti che dal 2025 entreranno in vigore e che andranno a svuotare le tasche degli automobilisti italiani.

Intanto, gli automobilisti dovranno fare i conti con l’ecotassa, parliamo di un’imposta finalizzata a diminuire i livelli di inquinamento dell’aria sulla base di quelle che sono le linee guida internazionali riguardanti la tutela dell’ambiente. Questa novità punta a disincentivare l’acquisto di auto con alti livelli di emissioni, prevedendo un pagamento di 1.100 euro per ogni modello di nuova immatricolazione che si colloca tra 161 e 175 g/km di CO₂.

Le emissioni

Questo relativo costo aumenta con il salire dell’impatto ambientale del veicolo, e arriva sino a 1.600 euro per emissioni tra 176 e 200 g/km, 2.000 euro per emissioni tra 201 e 250 g/km, e oltre i 2.500 euro per chi supera i 250 g/km, cifre da capogiro che non faranno altro che causerà problemi ai concessionari e ai clienti di vetture usate.

Sono previste modifiche riguardanti le auto aziendali e i vantaggi ad esse legati, i cosiddetti fringe benefit. Per le auto a benzina o diesel, si passerà da 30% al 50% di tassazione, mentre invece ibride ed elettriche godranno di una minore tassazione per via della loro sostenibilità, rispettivamente il 20% e il 10%.

aumenti costi auto - depositphots - tuttosuimotori.it
aumenti costi auto – depositphots – tuttosuimotori.it

Nuovi costi

Infine molte regioni hanno scelto di cambiare le regole per quello che riguarda il bollo auto. In molte zone è stato scelto di agevolare chi sceglie dei veicoli elettrici o chi possedeva automobili storiche esonerandolo dal pagamento della tassa.

Il bollo auto è una tassa gestita su base regionale, pertanto ogni regione italiana può scegliere in maniera autonoma. Anche per il prossimo anno i cittadini dovranno purtroppo aggiungere ulteriori costi al caro vita.