Truffa dei turisti coi gioielli: la nuova tattica coglie tutti alla sprovvista | Se vedi una targa straniera stai all’occhio
I truffatori hanno trovato un altro modo astuto per ingannare gli automobilisti ed estorcere loro denaro, sempre più spesso, infatti, sono in molti a cimentarsi per trovare nuovi modi di truffare la gente e sono proposte sempre più fantasiose e tecnologiche.
Il nuovo trucco, giustamente chiamato “truffa dell’oro”, è apparso per la prima volta in Francia e apparentemente ha il “potenziale” per diffondersi in altri paesi europei in breve tempo e con risultati devastanti.
Il trucco dei truffatori è semplice da cogliere e può facilmente intrappolare un automobilista “colpendolo” sull’onore e sulla solidarietà con gli altri conducenti che hanno bisogno del suo aiuto e non solo.
Nello specifico, i ladri, “travestiti” da turisti, aspettano sul ciglio della strada con la loro auto, che ha targhe straniere, e fingono che ci sia un problema da risolvere. Scelgono strade di campagna o si “stabiliscono” all’uscita dell’autostrada per non essere disturbati dagli equipaggi dell’autostrada e non solo.
L’ignaro conducente che vede i turisti disperati e si ferma per offrire aiuto viene informato dai truffatori che hanno finito la benzina e non hanno euro con sé. L’immagine è credibile in quanto oltre ai diligenti ci sono anche dei minorenni e quindi tutti insieme sembrano una famiglia modello che ha avuto un problema.
La truffa
Propongono quindi all’autista di dare loro dei soldi in cambio di denaro del loro paese o di gioielli d’oro che hanno con sé, quest’ultimo essendo più comune. Se l’autista afferma di non avere contanti nemmeno con sé, i “turisti” suggeriscono di recarsi insieme al bancomat più vicino e prelevare i soldi.
Oltre al fatto che i ladri cercano in tutti i modi di confondere l’autista, visto che potrebbe semplicemente portarlo ad un bancomat e prelevare denaro con la propria carta, i gioielli che gli offrono in cambio dei suoi stessi soldi sono falsi e non veri come fanno sembrare per ringraziarli.
Prima a Parigi
L’ultimo episodio della “truffa dell’oro” è avvenuto alla periferia di Parigi: i truffatori utilizzavano una Mercedes con targa inglese. Apparentemente i ladri non sono riusciti a ingannare gli autisti, molti dei quali hanno informato le autorità competenti, che hanno poi fatto un annuncio sui social media destando così l’attenzione di tutti e mettendo in guardia da questi truffatori.
Tutti sembrano bravi, ma a volte per l’ingenuità delle persone si paga cara. Proprio su questo giocano i ladri, sul buon cuore delle persone, per fregarli e rubare loro fino all’ultimo centesimo senza pietà.