Una Ferrari abbandonata cerca casa | Apparteneva alla famiglia di uno de più sanguinari dittatori della storia

La strana storia della Ferrari abbandonata che apparteneva a una delle famiglie di un sanguinario dittatore. 

Un povero cavallino rampante abbandonato come se fosse un’automobile qualsiasi. Sembra strano anche a raccontarlo, ma gli esperti sanno bene che è molto piaciuto comune di quello che si possa pensare. Le cronache che riguardano le automobili ci raccontano di tanti ritrovamenti veramente storici.

Il proprietario muore e le automobili restano abbandonate all’interno di fienili o in luoghi isolati in cui vengono ritrovati solo dopo moltissimi anni. Delle occasioni? In realtà vi possiamo dire che non sempre c’è chi poi vuole acquistare l’auto ritrovata.

In buona sostanza ti possiamo dire che quella che vi stiamo per raccontare non è né la prima né l’ultima delle storie di automobili abbandonate, quello che forse può sembrare strano è che in questo caso, la protagonista è stata una Ferrari. Insomma, chi penserebbe mai di abbandonare una Ferrari?

Eppure è successo, ma non dovrebbe meravigliare più di tanto, anche considerando che nessuno sapeva dell’esistenza di questa auto che è appartenuta a uno dei tiranni più sanguinari della storia, un vero simbolo di potenza. Ma scopriamo la storia.

Le auto dimenticate

Questa Ferrari fa parte di quelle che vengono definire barn find ovvero le vetture dimenticate per anni, a volte decenni, all’interno di capannoni e fienili. Il modello in questione è una Cavallino Rampante F40 rintracciarla non è stato semplice per coloro che si sono messi alla sua ricerca.

Era il 2015 quando il meccanismo si è azionato e Mazan Amin vide la foto di questa vettura miracolosamente scampata a un incendio all’interno di una rimessa a Bagdad. L’incendio era di tipo doloso ed era stato voluto da Saddam Hussen per far scomparire alcune prove, ma l’auto si era salvata e doveva essere fatta sparire.

Il ritrovamento

Secondo il collezionista che si era messo alla ricerca dell’automobile, questa si doveva trovare ad Erbil, dove era stata spedita dalla Turchia, peccato che non riusciva a trovare. Ha allora avviato le ricerche nella speranza di poterla finalmente avere e dopo numerose ricerche il luogo era stato trovato.

La Ferrari F40 si trovava ad Erbil, in un magazzino che era sorvegliato da uomini armati. Eccola lì, completamente ricoperta di polvere in mezzo ad altre auto abbandonate. Il prezzo richiesto per averla è di 300 mila dollari, peccato che l’auto non può essere in alcun modo esportata.