Guida notturna, passa la nuova legge: dopo mezzanotte non si possono portare passeggeri a bordo | Multe fino a 3.000€ e carcere per i trasgressori

La nuova legge è passata, dopo la mezzanotte non è più possibile portare passeggeri con se. Per strade molto più sicure. 

La guida notturna mette a dura prova anche l’automobilista più esperto. Quando il buio cala la strada diventa difficile da controllare. Questo è forse il motivo per cui, buona parte degli incidenti si verifica proprio nelle ore notturne.

Si tratta di qualcosa con cui ognuno fa i conti ogni giorno, soprattutto se ci si sposta in auto nelle ore notturne. I fari delle altre automobili esattamente come le luci dei lampioni, sembrano non rendere semplice la visuale, a tal punto che guidare sembra essere molto più difficile.

Il caro legislatore che ha lavorato alla modifica del codice della Strada, tutto questo lo sa molto bene, questo è il motivo per cui ha deciso di intervenire duramente su questo punto. In che maniera? Semplicemente rivedendo le regole previste fino a questo momento.

Con la revisione del Codice della Strada, quindi, non sarà più possibile portare con se dei passeggeri, una norma che potrebbe sembrare fin troppo severa, ma che in realtà ha il compito di rendere le strada ancora più sicure. In fondo però, questo era il compito della modifica.

Sanzioni molto più severe per una strada più sicura

La modifica del Codice della Strada è stato introdotto al fine di avere una strada che sia molto più sicura di quello che era fino a questo momento. Sappiamo bene che tutto questo è da sempre minato da quelle che comunemente vengono chiamate stragi del sabato sera. In queste sono troppi i giovani che perdono la vita.

In questa ottica sono state introdotte particolari misure per i neopatentati, con sanzioni che si rivelano essere molto più severe di sempre.

Niente più passeggeri di notte

Sempre per via delle stragi del sabato sera, la proposta di legge è stata quella di vietare la possibilità di trasportare passeggeri durante le ore notturne. Un divieto che si potrebbe rivelare molto importante per quello che riguarda i giovanissimi.

Attualmente è stata solo una proposta di modifica che ancora non è arrivata alla discussione. Non è da escludere però, che succeda ben presto.