Non toccare più quel pulsante: dal momento che non hai mai capito la sua funzione lascialo stare | Multe da 170€ da ora in avanti

Anche l’utilizzo di molte componenti dell’auto, è disciplinato da norme contenute nel Codice della Strada, la cui violazione comporta sanzioni e multe.

La vastità delle norme del Codice della Strada abbraccia davvero tanti aspetti, tra comportamenti alla guida, situazioni, manovre, argomenti e anche vere e proprie componenti dell’auto stessa. Gli esempi non mancano, pensiamo per esempio agli pneumatici oppure ai dispositivi di segnalazione.

Rimanendo sempre in tema di dispositivi di cui l’auto è dotata, anche quelli segnalazione, non solo rappresentano componenti fondamentali per la guida ma soprattutto per la sicurezza a bordo e degli altri utenti della strada, perché mediante essi il conducente può appunto segnalare le sue intenzioni di manovra.

Parliamo delle frecce di direzione e in particolare delle quattro frecce. Ebbene queste sono, alla pari di quelle direzionali, soggette alle norme del Codice della Strada: il conducente deve rispettare alcune regole precise quando come e perché decidesse di utilizzarle.

Sono infatti uno strumento molto importante in alcune situazioni ma non usate correttamente, a sproposito, potrebbero comportare il rischio per l’automobilista di incorrere in sanzioni e multe perché si è reso responsabile, magari senza saperlo, della violazione di alcune norme.

Un pulsante con una precisa funzione: come usare le quattro frecce

Quindi quando utilizzare le quattro frecce in auto? Come farlo correttamente? Vediamo cosa dice la norma, per non sbagliare più. Assolutamente necessarie quando il conducente deve segnalare la presenza di un pericolo o appunto di un’emergenza, per esempio un‘avaria improvvisa dell’auto, la necessità di fermarsi immediatamente: le quattro frecce servono a segnalare questa difficoltà agli altri utenti della strada.

Bisogna azionarle in caso di circolazione a velocità limitata o di improvvisi rallentamenti, pensiamo in autostrada, la presenza di una coda che procede molto lentamente, per evitare tamponamenti e incidenti, segnalando attraverso esse la presenza di un pericolo. Diciamo quindi che le quattro frecce non vanno mai azionate se non esiste situazione di pericolo sulla strada o in auto.

Divieto e sanzioni per un uso spropositato

Sbagliato per esempio azionarle per fermarsi o sostare qualche minuto perché magari non è trovato il parcheggio, per veloci commissioni, magari anche in doppia fila. Anche però per il conducente che non aziona le frecce di emergenza quando dovrebbe, si palesa il rischio di multa, da 42 a 173 euro e in alcuni casi anche la decurtazione dei punti dalla patente di guida.

Ma per coloro che si rendono responsabili dell’utilizzo improprio delle quattro frecce, quindi che le utilizzano quando e laddove non bisognerebbe, la multa va dai 36 ai 148 euro. Quindi la raccomandazione è quella di servirsi degli strumenti che l’auto mette a disposizione ma nel rispetto delle norme del Codice, al fine di una guida corretta e sicura.