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Moto3: al Mugello, la festa è di Oliveira

Visto, il lungo rettilineo del tracciato del Mugello, un’arrivo di questo tipo si poteva facilmente prevedere

Il pilota portoghese della KTM ha conquistato il suo primo successo in carriera, riuscendo ad avere la meglio nel gruppetto di sei piloti che faceva da apripista, sfruttando le scie dei piloti che lo precedevano e tagliando il traguardo per primo dopo aver scavalcato tutti.
Seconda posizione per il britannico Danny Kent, che comunque può essere più che contento del suo risultato gara di oggi. Il britannico, infatti, è leader della classifica iridata e tutti i suoi diretti inseguitori si sono classificati dietro di lui. Adesso, il giovane portacolori del team Leopard ha 46 lunghezze di vantaggio su Enea Bastianini.
Gradino più basso del podio per Romano Fenati, che non ha esultato fino all’ufficializzazione del fotofinish. Il pilota di Ascoli, infatti, l’ha spuntata di soli tre millesimi sul connazionale Francesco Bagnaia. Altri due italiani in quinta e sesta posizione, con Enea Bastianini che ha preceduto Niccolò Antonelli, leggermente sfortunato a causa del rallentamento dovuto alla scivolata del francese Quartaro, che gli è caduto davanti obbligandolo a mollare il gas.

Chiudono la top ten i facenti parte del secondo gruppo, quelli che erano in testa agli inseguitori, con Jorge Navarro che ha avuto la meglio su Isaac Vinales, Alexis Masbou e Brad Binder.

I piloti italiani, a parte i quattro classificati nel gruppo di testa, sono molto indietro, con Andrea Locatelli ed Andrea Migno che hanno conquistato tredicesima e quindicesima posizione, portando a casa qualche importante punticino. Diciannovesima posizione per Alessadro Tonucci, mentre ancora più indietro troviamo Matteo Ferrari (ventiquattresima posizione) ed Anthony Groppi (ventisettesima posizione).