Assicurazione RC Auto, con il trucco delle deroghe PRA non la paghi più | Come raggirare il nuovo obbligo
C’è un trucco deroghe PRA, che ti permette di non pagare la polizza RC auto. Ecco come è possibile raggirare il nuovo obbligo.
Il Codice della Strada impone a qualsiasi automobilista in possesso di una vettura di coprirla con quella che tutti conosciamo come polizza RC auto. Un contratto assicurativo che è obbligatorio per legge, se non si vuole incappare in sonore multe, in caso di controllo, da parte delle forze dell’ordine.
Tale obbligo permette di rendere le strada molto più sicure, ovviamente non evita che avvengano dei sinistri, ma comunque, permette all’utente della strada, di essere risarcito nel caso in cui sia vittima di un sinistro.
Un diritto che viene compreso dal fondo vittime della strada, nel caso in cui, l’altra parte coinvolta non sia dotata di polizza RC auto. Ma come è semplice immaginare, l’assicurazione non copre solo tali danni. In sede di stipula contrattuale si può decidere di inserire una serie di clausole che permettono di estendere la tutela.
Si può quindi decidere di inserire la polizza cristalli, quella furto e incendio, atti vandalici e l’assistenza stradale gratuita. ovviamente queste sono solo alcune delle possibilità di cui si può beneficiare grazie alla polizza auto.
Tutte le auto sono soggette all’obbligo RC o quasi
La nuova normativa in tema polizza RC auto prevede l’obbligatorietà per qualsiasi veicolo di essere coperto da polizza RC auto. Questo vale anche nel caso in cui l’automobile in questione, per una qualsiasi ragione risulti essere ferma du terreni privati. Almeno questa è la regola entrata in vigore nel dicembre dello scorso anno.
Eppure vi sono delle deroghe che permetterebbero di evitare tale pagamento e si tratterebbe delle esenzioni per veicoli non idonei all’uso e quelli non utilizzati. Ovviamente occorre capire entro quali limiti si può beneficiare di questo.
Quando non pagare l’RC auto
Quindi è possibile non pagare l’RC auto nel caso in cui i veicoli non risultino idonei all’utilizzo e questo succede quando si verificano alcune situazioni particolari, come quando il veicolo è stato ritirato dalla circolazione. Il permesso però, deve essere chiesto al PRA, che provvederà alla cancellazione dell’obbligo con revoca della carta di circolazione.
Lo stesso vale per i mezzi la cui circolazione è vietata dalle autorità competenti, come succede con la confisca, il sequestro e il fermo amministrativo. Si può godere della esenzioni RC auto nel caso di veicoli temporaneamente fermi perchè in esposizione, ad esempio.