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Codice della Strada, tra meno di 15 giorni scattano le nuove regole I Preparati o ti becchi multe da infarto

Posto di blocco per i conducenti (Depositphotos)-tuttosuimotori.it
Posto di blocco per i conducenti (Depositphotos)-tuttosuimotori.it

Sembra mancare davvero poco all’entrata in vigore delle nuove regole previste dal riformato Codice della Strada: tutti pronti a recepirle.

Dall’inizio di questo 2024, tra i temi sotto la luce dei riflettori di stampa, media e cittadini, c’è stata continuamente la riforma del Codice della Strada. Se ne è parlato, discusso, scritto, forse anche con un accenno di preoccupazione e ansia, per quelle che saranno le novità.

Sembra dunque essere ormai agli sgoccioli, il tempo che rimane ai conducenti italiani per rigare dritto sulle strade perché mancano davvero poche settimane all’entrata in vigore ufficiale delle nuove regole previste dal riformato Codice della Strada, visto che l’iter legislativo è in conclusione..

Infatti il riesame del disegno di legge approvato dalla Camera dei Deputati il 27 marzo 2024 è terminato proprio qualche giorno fa in Senato, senza alcuna modifica da parte della Commissione Ambiente, Transizione ecologica e Lavori Pubblici, e senza alcun emendamento, visto tutti quelli che erano stati presentati.

Ultimo step, segnato sul calendario delle attività del Senato, tra il 19 e il 21 novembre prossimi, quindi meno di un mese alla fine di questo lungo percorso legislativo che ha tenuto per molto tempo sulle spine automobilisti e conducenti. Dunque, tranne sorprese inaspettate che non si dovrebbero presentare, il momento è arrivato.

Codice della Strada: meno di 15 giorni alle nuove regole

Il testo del riformato Codice della Strada dovrebbe entrare in vigore tra la fine del mese di novembre e gli inizi di dicembre. La raccomandazione è naturalmente quella di essere pronti a recepire le nuove regole, far proprie tutte le novità normative per rispettare le regole, guidare in sicurezza ma soprattutto evitare il rischio di incorrere in sanzioni e multe veramente molto salate.

Dalla disposizione legislativa sicuramente più in evidenza, quella riguardante l’uso del cellulare alla guida e alle conseguenze cui il presunto responsabile di un’infrazione può andare incontro. Non solo un incremento del valore della sanzione pecuniaria, ma fin da subito quella accessoria della sospensione della patente, oltre alla decurtazione dei punti sulla patente.

Guida e ebbrezza (Pexels)-tuttosuimotori.it
Guida e ebbrezza (Pexels)-tuttosuimotori.it

Recepirle, riconoscerle e rispettarle per evitare sanzioni

E ancora sotto i riflettori, un inasprimento delle sanzioni per chi conduce il veicolo in stato di ebbrezza, al fine di prevenire e ridurre incidenti e morti tragiche su strada. E ancora il debutto del cosiddetto alcolock, quel dispositivo che inibirebbe l’accensione del motore in caso di conducente sotto l’effetto dell’alcol.

La riforma rende ugualmente più rigide le sanzioni in caso di guida sotto effetto di stupefacenti, con prelievi di saliva in loco, cioè nel luogo stesso del posto di blocco o presso strutture sanitarie pubbliche o accreditate. Ma come sappiamo le riforme del Codice della Strada riguarderanno anche la nuova mobilità, di cui protagonisti assoluti sono stati i monopattini. Si va dall’obbligo di casco a quello di targa. Queste sono solo alcune delle novità a cui tutti i conducenti dovranno rivolgere la loro attenzione.