Diesel: hai sempre fatto questo errore prima di spegnere il motore | Così finirai per provocare un guasto serio

Si dice spesso che prevenire è meglio che curare. Sappiamo bene che una buona manutenzione può far risparmiare un sacco di guai, sotto forma di guasti gravi e costosi, ma anche evitare alcune abitudini come spegnere il motore appena parcheggiamo l’auto.

Ci sono alcuni casi in cui, una volta parcheggiata la vettura, è consigliabile lasciarla girare per qualche istante al minimo. Nello specifico ci riferiamo ai motori turbo, sia Diesel che benzina. Succede che, ormai da tempo, tutti i motori Diesel in commercio sono turbocompressi, mentre esistono ancora alcuni motori a benzina aspirati.

Ci sono alcuni momenti in cui non dovresti spegnere un motore diesel dopo un lungo viaggio. È necessario lasciar trascorrere del tempo per evitare guasti gravi e molto costosi e prolungare la vita utile del turbo. Ma quanto tempo devi aspettare?

E, tra tutte quelle tecnologie che equipaggiano le automobili, spicca il turbo, un sistema che, sebbene sia piuttosto vecchio, quanto efficace per garantire prestazioni e bassi consumi. Il turbo offre una serie di vantaggi: aumenta le prestazioni senza aumentare la cilindrata del motore e riduce consumi ed emissioni. Ma, al contrario, richiede anche cure particolari, di cui non tutti sono consapevoli.

Ci sono alcuni casi in cui non possiamo spegnere il motore quando arriviamo a destinazione: sostanzialmente dopo aver fatto un lungo viaggio in autostrada o su strada. Invece di spegnere il motore, lasciarlo girare al minimo per circa due minuti. Se non lo fai, alla lunga potresti rompere il turbo e te ne pentirai per quanto dovrai sborsare. Allo stesso modo in cui bisogna aspettare che il motore raggiunga la temperatura ottimale per spingerlo ed evitare l’usura prematura dei componenti, bisogna anche aspettare che si raffreddi prima di spegnerlo.

Basta poco per abbassare le temperature

Quando facciamo un lungo viaggio a velocità autostradale, i motori turbo hanno bisogno di tempo per abbassare le alte temperature che si raggiungono durante l’esercizio. Con questo carico di lavoro, il turbocompressore aumenta di molto la temperatura e se non gli si dà un po’ di tempo per raffreddarsi, si corre il rischio che i cuscinetti soffrano e finiscano per provocare un guasto.

Inoltre, se arrivati a destinazione parcheggiate e spegnete subito il motore, la turbina continuerà a ruotare senza ricevere un’adeguata lubrificazione. Se questo si ripete costantemente, finirà per rompersi che vi costerà diverse migliaia di euro.

Due minuti che salvano

Pertanto, quando arrivate a destinazione dopo un lungo viaggio, che sia in vacanza o per lavoro, non spegnete il motore quando parcheggiate. Meglio lasciarlo al minimo per circa due minuti in modo che l’olio lubrifica il turbo e il resto dei componenti e riduce la temperatura.

Il problema diventa rilevante quando si viaggia in autostrada e ci si ferma in un’area di servizio per riposarsi, mangiare o fare rifornimento. In questo caso è più importante rispettare quei due minuti al minimo ed è proprio in questi momenti che ci si dimentica di farlo, poichè le temperature sono veramente alte.