Home » Formula 1, fallimento Ferrari: sta qui il problema? I tifosi chiedono il cambio radicale I Proseguire è inutile

Formula 1, fallimento Ferrari: sta qui il problema? I tifosi chiedono il cambio radicale I Proseguire è inutile

team-ferrari-2023-formula-uno-tuttosuimotori.it
team-ferrari-2023-formula-uno-tuttosuimotori.it

Per la Ferrari l’inizio del 2023 si sta rivelando traumatico. La SF-23 non è (ancora) da buttare, ma non è certo la macchina fantastica descritta durante la presentazione di Fiorano. A Maranello è già corsa contro il tempo per raddrizzare una stagione negativa

Un inizio mondiale sciagurato. Non ci sono altri termini per definire quanto accaduto nei primi tre appuntamenti stagionali. Al di là dei risultati, che scarseggiano, colpisce in negativo l’impressione destata dall’intero team.

La sensazione è quella di trovarsi di fronte a una squadra in piena confusione, per non dire alla deriva. Inevitabile dunque che questa situazione abbia creato un alone di pessimismo tra i tifosi del Cavallino e anche tra gli addetti ai lavori in vista del prosieguo del Mondiale.

Il direttore quest’anno è nuovo di zecca. Frédéric Vasseur, arrivato dall’Alfa Romeo, ha preso il posto di Mattia Binotto, le cui ultime stagioni avevano intaccato la fiducia nei dirigenti. Al fianco dell’uomo che ha guidato i suoi primi passi in F1 al suo debutto nel 2008, Charles Leclerc può finalmente nutrire grandi ambizioni, anche se ad attendere il nuovo direttore francese sembra esserci una sfida complicata.

Charles Leclerc dovrà ovviamente superare l’ostacolo Max Verstappen (Red Bull), due volte campione del mondo in carica e in lizza per il terzo titolo. Invece, a differenza dello scorso anno, la Scuderia Ferrari dovrà fare attenzione al ritorno della Mercedes. Il rischio per la Rossa è vivere un altro anno di passione, di rincorsa, raccogliendo le briciole.

Ripartire da sè

La stagione 2023 non è iniziata nel migliore dei modi per la Ferrari. La speranza dei tifosi di un Mondiale competitivo e all’altezza della Red Bull si è infranta con la dura realtà. La macchina di Verstappen e Perez resta la più veloce, con il campione del mondo in carica che ha dominato nei primi appuntamenti del Mondiale.

difficile-momento-ferrari-leclerc-tuttosuimotori.it
difficile-momento-ferrari-leclerc-tuttosuimotori.it

Il giusto contesto nel quale emergono gli uomini di polso. Maranello non è terra di pavidi individui. La Ferrari ha il dovere di ripartire dalle cose buone, facendo ovviamente attenzione a mettere a punto immediatamente il discorso affidabilità.

Per tirare fuori il team dalle sabbie mobili servono una guida solida nelle stanze del potere (ed è stata trovata in Vasseur), un reparto tecnico all’altezza (in Ferrari non scarseggiano competenze) e un pilota che sappia sfidare gli elementi avversi. Un grande atleta come Leclerc, proprio nel momento della difficoltà, deve avere la personalità per essere un punto di riferimento all’interno di una squadra.